F1 | Ferrari, “un duro schiaffo”: l’ex pilota identifica il vero limite di Hamilton

Leclerc va veloce, Lewis no: l’ex pilota smaschera il vero limite di Hamilton dopo il duro inizio dell’avventura in Ferrari

“Non posso prendermela con la macchina, Charles l’ha portata sul podio”, aveva mestamente ammesso il campione britannico al termine del gran premio saudita. Dopo cinque appuntamenti, l’inizio dell’avventura di Hamilton in Ferrari non è dei più semplici: l’ex pilota Giedo van der Garde è certo di aver capito il principale limite del 40enne di Stevenage.

L’esperienza vestito di rosso non è iniziata nel modo in cui Sir Lewis sperava. Nei primi appuntamenti iridati il sette volte iridato non è mai riuscito, Sprint cinese a parte, a trovare il giusto feeling con la SF-25. La vettura sfornata da Maranello ha certamente alcuni limiti, ma il confronto con il compagno Leclerc incorona senza discussioni il monegasco, abile nel conquistare il podio a Jeddah con quasi 30 secondi di vantaggio su Hamilton.

Il confronto con Leclerc, “uno schiaffo” per Hamilton

A parlare del complicato periodo del campione inglese è Giedo van der Garde, ex pilota con un passato in F1 tra le file della Caterham. L’olandese ai microfoni di RacingNews365 ha spiegato quale sia, a suo avviso, il vero limite di Hamilton in Ferrari.

“La fiducia è il fattore principale. Finora ha ricevuto uno schiaffo piuttosto forte dal suo compagno di squadra”, ha spiegato van der Garde. “Quando arrivò in F1 era un cannone, giovane e pieno di voglia, ma ora sta affrontando una nuova generazione. Inoltre sta invecchiando e ha preso un bel colpo quando non è riuscito a vincere l’ottavo titolo.”

Per il 39enne di Rhenen il vero limite di Hamilton non è da ricercarsi nella Ferrari. Il classe ’85 britannico sta infatti faticando da qualche anno a essere rapido come un tempo. Più precisamente, Sir Lewis sta faticando dall’introduzione della nuova generazione di monoposto e l’ex pilota olandese incardina le proprie osservazioni su tale considerazione.

Ferrari, il vero limite di Hamilton non sei tu

L’età infatti non c’entra, secondi van der Garde il principale problema di Hamilton è l’adattamento alle nuove vetture: “Ora si trova ad affrontare generazioni più giovani che conoscono le tecniche di guida di queste macchine meglio di Hamilton. Mi sembra che non riesca a venire a capo di questo problema.”

“I piloti della nuova generazione come Verstappen, Leclerc, Russell e Norris guidano in modo diverso. Sono più “rotondi” nel loro stile di guida e riescono a gestire meglio un posteriore più leggero“, ha spiegato l’ex F1.

L’olandese è però convinto che Sir Lewis non abbia perduto lo smalto a causa dell’età. “Credo che se tornassimo alla vecchia generazione di monoposto di cinque anni fa Hamilton sarebbe ancora superiore. Con questo tipo di macchine però fatica di più e non puoi cambiare stile di guida da un giorno all’altro.”

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