F1 | È già 2026 in casa Ferrari: ecco il nuovo volante per la prossima stagione

Ad Abu Dhabi ha debuttato, tra le mani di Arthur Leclerc, un nuovo volante che sembra anticipare quello che vedremo nel 2026 e che prende ispirazione dalla Ferrari 499P del WEC.

Il 2026 sarà una vera rivoluzione e le future monoposto condivideranno ben poco con le vetture attuali. Nemmeno i volanti saranno risparmiati: elementi ormai divenuti iconici e distintivi per i team, verranno rivisti per adattarsi alle nuove esigenze.

Durante le FP1 di Abu Dhabi, sulla monoposto di Arthur Leclerc, in pista al posto di Hamilton per i test dedicati ai rookie, è saltato all’occhio un dettaglio interessante: un nuovo design del volante. Il volante Ferrari è rimasto praticamente invariato nelle forme dal 2015, ma ora si prepara a una rivoluzione, prendendo spunto anche da quello della vettura del WEC, la 499P.

Perché i volanti cambieranno nel 2026?

Tra le numerose novità della prossima generazione di monoposto, le due principali riguardano le nuove power unit e l’introduzione dell’aerodinamica attiva, sia all’anteriore sia al posteriore.
Dal 2026 i motori saranno infatti al 50% elettrici e al 50% termici, con una diversa erogazione della potenza e una gestione differente delle batterie.
Per quanto riguarda l’aerodinamica attiva, l’abbassamento delle ali non è progettato per favorire i sorpassi, ma per ridurre i consumi e limitare i violenti schiacciamenti al suolo. Potrà essere utilizzata nelle zone designate dalla FIA e sarà attivabile da tutti i piloti in qualsiasi momento della gara, a differenza del DRS che richiedeva un distacco inferiore al secondo.

Il DRS, che andrà in pensione proprio questo weekend, verrà sostituito dalla modalità “override”, capace di sprigionare potenza extra dal motore per favorire i sorpassi. Aerodinamica attiva e potenza extra saranno attivabili manualmente dal pilota, che avrà quindi nuovi pulsanti dedicati sul volante. A cambiare obbligatoriamente saranno anche le centraline dei volanti, standardizzate su tutte le monoposto e controllate dalla FIA. Di conseguenza cambierà anche il software che gestisce i parametri della power unit e i sistemi della vettura.

Il nuovo volante Ferrari per il 2026

Trattandosi di un test e di una componente generalmente coperta da segreto industriale, Ferrari ha limitato al minimo la diffusione delle immagini del nuovo volante. Le uniche riprese disponibili arrivano dagli onboard, che coprono più della metà del dispositivo e non permettono di vedere una disposizione chiara dei pulsanti.
Qualcosa, però, è comunque emerso: il design della parte superiore è chiaramente diverso, più sottile, ridotto in altezza e con una forma più articolata, molto simile a quella del volante della Ferrari del WEC.

Si nota anche una nuova disposizione dei pulsanti del limitatore e dell’inserimento della folle, ora più interni. Questa scelta sembra liberare spazio nella zona sopra i pollici, dove il team presumibilmente collocherà i nuovi pulsanti dedicati al motore e all’aerodinamica attiva, destinati a un uso frequente e quindi bisognosi di un’ergonomia ottimale. La parte inferiore del volante non è stata visibile, ma si ipotizza un cambio radicale del design, con una riduzione dei manettini e una riprofilatura della forma, rendendolo notevolmente più piccolo.

Purtroppo abbiamo potuto osservare solo la porzione superiore del volante, ma sono comunque emerse alcune novità interessanti. Con ogni probabilità, Arthur Leclerc ha utilizzato un volante che riprende soltanto le forme del modello 2026: i nuovi pulsanti non compaiono ancora, mentre il team ha semplicemente ricollocato quelli del 2025. È quindi plausibile che la Ferrari abbia voluto effettuare un primo test ergonomico, fondamentale in una disciplina in cui il feeling del pilota con la monoposto è cruciale.

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