F1 | Calma, freddezza e precisione: si “sbloccano” le comunicazioni tra Hamilton e Ferrari

Il quarto posto nel GP di Imola di F1 fa tornare il buonumore: in gara, si “sbloccano” le comunicazioni tra Lewis Hamilton e il box Ferrari

Lewis Hamilton e la Ferrari trovano l’armonia: nel GP di Imola di F1 l’intesa via radio è tra le chiavi della rimonta. Il britannico, finora mai parso troppo a suo agio con il suo ingegnere di pista (Riccardo Adami), ammette degli importanti miglioramenti. La SF-25, poi, conferma il suo essere una belva da gara: se la qualifica resta un tasto dolente, il ritmo alla domenica è quasi sempre da podio.

Con la doppia eliminazione nel Q2, il primo weekend di casa della Ferrari sembrava volgere per il peggio. Imola è un tracciato dove sorpassare, sulla carta, è complicato, figurarsi partendo dal centro del gruppo. Sorvolando sul come, invece, i sorpassi ci siano stati eccome – alcuni decisivi, come Verstappen su Piastri al via o come la rapida progressione di Leclerc fino alla prima sosta – Maranello ha saputo reagire.

Le scelte strategiche, al netto di tanta sfortuna con le tempistiche di Virtual Safety Car prima e Safety Car dopo, sono state perfette. Il muretto è parso risoluto, concentrato, carico di voglia di rivalsa. I battibecchi di Miami sono alle spalle, davanti ai propri tifosi era obbligatorio reagire e così è stato. Una gara che regala un sorriso a Lewis Hamilton, che torna al ridosso del podio dopo Shanghai.

Hamilton: “Ora manca soltanto la qualifica”

Al termine del Gran Premio, il britannico non nasconde gioia e soddisfazione per aver completato una splendida rimonta davanti ai di tifosi ferraristi: “È stata un’esperienza incredibile. Pensare che ora sono qui con una delle due Ferrari e che ho un legame con essa, sentire una passione così grande da parte della gente, è incredibile“.

“A Silverstone c’è un legame più che altro con me in quanto britannico, il che è super speciale e lo adoro. In questo caso, è come se si vedesse la passione per la Ferrari“.

“Ho sempre amato le gare dove bisogna rimontare dal gruppo – continua poi Lewis Hamilton, commentando la sua gara – È una sensazione decisamente migliore che partire in testa e finire primo. È stata una gara fantastica, con tanti aspetti positivi. All’inizio non è stata spettacolare, ho perso terreno e sono rimasto dietro Andrea Kimi Antonelli, che aveva gomme dure. Ho dovuto essere paziente e aspettare“.

“La strategia è stata davvero fantastica oggi. Il muretto ha preso delle decisioni perfette, non hanno sbagliato nulla. Oggi è stata la prima volta, dopo la Cina, che mi sono sentito a mio agio sulla macchina. C’è stata una vera sinergia. La messa a punto era grandiosa, abbiamo migliorato qualcosa per la gara. Dobbiamo soltanto sbloccare il potenziale il qualifica. Con altri cinque giri, avrei lottato per il podio“.

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Foto Copertina: F1inGenerale

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