F1 | Arriva il monito per la Ferrari: la colpa non è (solo) di Vasseur, Elkann prenda una decisione

La colpa non è solo di Fred Vasseur: arriva il monito per la Ferrari sul futuro del Team Principal.

Che la stagione della Rossa di Maranello sia deludente è ormai chiaro a tutti. I proclami dello scorso inverno avevano illuso tifosi e addetti ai lavori di poter essere davanti a un 2025 ricco di successi e soddisfazioni per gli uomini vestiti di rosso. Risultati che, a quasi metà campionato, non sono ancora arrivati e che potrebbero mettere a rischio il futuro di Fred Vasseur in Ferrari.

L’attuale Team Principal, infatti, andrà in scadenza di contratto al termine del prossimo anno. Una situazione che non è stata ancora affrontata dai vertici del Cavallino che, stando a quanto riportato da alcune testate italiane, starebbero ragionando sul da farsi. La permanenza dell’ex Alfa Romeo è tutt’altro che scontata e dipenderà molto dai risultati delle prossime gare.

Arriva un consiglio per la Ferrari

Al termine del weekend di Montreal, l’ennesimo ricco di delusione per la Ferrari, Leo Turrini ha voluto fare il punto della situazione, commentando anche le voci sul futuro di Vasseur. “Non è che a Montreal la SF-25 abbia regalato emozioni. Per una volta che la McLaren è sfidabile, le Rosse arrivano quinta e sesta. O sei un trombettiere di regime oppure la pianti lì, per una questione di rispetto (nei confronti di noi stessi, eh). Seriamente, dai“, ha scritto il giornalista emiliano sul suo blog. “Se gli ultimi titoli iridati del Cavallino, tra pilota e costruttori, son vecchi di quasi vent’anni, beh, è dura dare la colpa a Vasseur. Fred ha modellato la Scuderia come meglio ha voluto ma gli esiti 2025 sono sconfortanti. Io lo dico e lo scrivo da mesi. Ne deve rispondere Fred e buona lì“.

“Faccio il giornalista da quando avevo quindici anni (!), non ho mai pensato di far vincere i mondiali a Todt, figuriamoci se posso immaginare che i miei giovani colleghi di oggi possano farli perdere a Vasseur“, ha poi aggiunto Turrini nel commentare le recenti polemiche riguardanti i giornalisti italiani.

“Il 2025 della Ferrari è disastroso, su questo non ci piove. Ma io non chiedo la testa di Vasseur. Il ragionamento è semplice. Se la proprietà ritiene che Fred sia l’uomo giusto, deve prolungargli il contratto. Senza se e senza ma. Siamo alla vigilia di un cambio regolamentare. La fiducia in una leadership, se c’è, deve essere manifestata senza incertezze. Se invece la proprietà fosse pervenuta alla conclusione che Vasseur è l’uomo sbagliato al posto sbagliato, deve sostituirlo nel più breve tempo possibile. Con il Coletta del WEC o con chi vogliono. Ad una condizione, però. L’auto del 2026 è già pronta, o quasi. Se mandi a casa Fred adesso, tu John Elkann devi dichiarare pubblicamente che il successore, chiunque sia, non risponderà, nel bene o nel male, dei risultati “immediati”. Appunto perché non può incidere su ciò che già è stato realizzato. Alla Ferrari non servono patetici difensori d’ufficio. Servono onesti testimoni della verità“, ha concluso Turrini.

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Fonte dell’immagine usata come copertina dell’articolo: F1inGenerale

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