Emergenza abitativa, Piciocchi: “Agevolazioni Imu per chi affitta e sostegno per i mutui prima casa”

  • Postato il 19 aprile 2025
  • Copertina
  • Di Genova24
  • 2 Visualizzazioni
pietro piciocchi

Genova. Recupero del patrimonio abitativo cittadino, agevolazioni Imu per chi affitta, potenziamento dell’Agenzia per la Casa e del social housing: sono questi i punti principali del programma del candidato sindaco di centrodestra, Pietro Piciocchi, in merito al tema dell’emergenza abitativa.

Piciocchi ha elencato le misure previste in caso di elezione, dal recupero integrale del patrimonio abitativo edilizio pubblico attraverso forme di partenariato, così da azzerare le liste d’attesa nelle case popolari, al sostegno alla contrazione di mutui per l’acquisto della prima casa tramite un fondo di garanzia. Previste anche le già citate agevolazioni Imu per la concessione in locazione di immobili a coppie under 35, e il potenziamento degli istituti che si occupano di social housing, coausing e senior housing.

“Da inizio 2025, attraverso la direzione delle Politiche della casa, sono stati erogati 1,7 milioni di euro di contributi a sostegno delle famiglie che si trovano in difficoltà – sottolinea Piciocchi – Oltre a misure economiche di supporto per l’accesso al diritto alla casa, abbiamo stanziato in questi primi mesi circa 1,5 milioni di euro per la manutenzione straordinaria e per il recupero di alloggi Erp, gli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica destinati all’assistenza abitativa. Un impegno che si inserisce nel più ampio piano di azioni rivolte all’edilizia pubblica che comprende la riqualificazione energetica, la ricostruzione di nuove palazzine e la riqualificazione sociale con nuovi spazi pubblici nell’ambito del quartiere di Begato: attraverso il programma Restart in questi anni saranno realizzati 55 nuovi alloggi in via Checov. Con fondi Pnrr, è stato inoltre già eseguito l’adeguamento energetico e antisismico di 224 alloggi, tra via Brocchi e via Sbarbaro. Risorse importanti per dare risposte concrete all’emergenza abitativa, un fenomeno che riguarda tutti, perché incide notevolmente sul benessere sociale della popolazione, delle famiglie e sulla reale integrazione, offrendo una migliore qualità di vita ai cittadini genovesi”.

“In questi anni il Comune di Genova ha già fatto tanto – prosegue il candidato sindaco – nel primo trimestre 2025 sono già 1.297 i nuclei familiari in difficoltà che hanno fruito di contributi di sostegno all’affitto. Oltre agli interventi realizzati attraverso Arte, nel 2024 sono stati assegnati 30 alloggi con il sistema dell’autorecupero, a spese dell’assegnatario: per il 2025 sono già stati individuati 20 alloggi di proprietà del Comune che saranno assegnati in autorecupero. Da inizio 2025, sono inoltre 55 le domande con richiesta di intervento col nuovo fondo per la morosità incolpevole interamente finanziato dal Comune per evitare o rimandare lo sfratto o per aiutare a firmare un nuovo contratto di affitto, un fondo che ha risolto nell’ultimo triennio 190 sfratti. Sul fronte invece dei Bandi di erogazione per il sostegno affitti, tra il 2022 e il 2023 il Comune ha erogato oltre 4,7 milioni di euro e stanziato, solo nel 2024, oltre 1,2 milioni di risorse comunali cui si aggiungono oltre 502mila euro di fondi regionali. Inoltre è attivo da gennaio 2025 lo Sportello Informativo Casa del Comune di Genova dove è possibile esporre la propria esigenza alloggiativa e ottenere orientamento, informazioni e modulistica per presentare istanze cartacee o online. Nella città che cresce nessuno deve restare indietro, dare una casa a ogni famiglia è una nostra priorità per i prossimi cinque anni”.

Autore
Genova24

Potrebbero anche piacerti