Elezioni Liguria, ecco i 6 consiglieri regionali eletti in provincia di Savona
- Postato il 29 ottobre 2024
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Salgono a 6, uno in più della scorsa tornata, i consiglieri regionali savonesi in Regione. Cinque uomini (come l’altra volta) a cui si aggiunge una donna. Quattro saranno di centrodestra, due di centrosinistra, tutti di liste diverse. Uno di Varazze, uno di Bergeggi, due di Pietra/Loano e due di Alassio. Per tre di loro si tratta di una conferma, mentre tre saranno new entry. Questo è il responso dato dalle urne al termine dello spoglio, andato avanti fino a tarda notte (qui l’analisi delle preferenze, qui la mappa del voto in provincia di Savona).
CENTRODESTRA – Quattro, come detto, i consiglieri del centrodestra. Forza Italia esprime Angelo Vaccarezza, che con le sue 2325 preferenze può vantarsi di essere il più votato in assoluto nella coalizione. Vaccarezza (che in Comune a Loano ha percorso tutta la “gerarchia amministrativa” da consigliere comunale, presidente del consiglio comunale, assessore, vice sindaco e poi sindaco per due mandati ed ha avuto anche un’esperienza da presidente della Provincia di Savona) si tratta di un ritorno a piazza De Ferrari per la terza volta consecutiva.
Lo segue Sara Foscolo, prima nella Lega con 2187 voti: una vittoria difficile quella della segretaria provinciale della Lega, già parlamentare ed ex vice sindaco di Pietra Ligure (oltre che assessore provinciale dal 2013 al 2014), avendo in lista competitor come Giancarlo Canepa, Stefano Mai e Matteo Camiciottoli.
Un seggio va anche a Fratelli d’Italia, e in questo caso è appannaggio di Rocco Invernizzi: 1493 voti per l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Alassio, che fa così il “salto di categoria”.
Mentre il quarto consigliere di centrodestra è espresso dalla civica Vince Liguria, e si tratta di un ritorno: Alessandro Bozzano, ex sindaco di Varazze, è il primo della lista con 1889 voti.
CENTROSINISTRA – Due invece i seggi andati al centrosinistra. E anche qui, come nel centrodestra, si dividono equamente tra conferme e novità. La conferma è rappresentata da Roberto Arboscello: l’ex sindaco di Bergeggi si prende di prepotenza il seggio destinato al Partito Democratico con 6035 preferenze. Una vera e propria “prova di forza” che lo porta a essere il più votato in assoluto in provincia, e costringe l’ex sindaco di Albenga Giorgio Cangiano in panchina nonostante un risultato quasi altrettanto clamoroso (4152 voti, è il secondo in assoluto in provincia).
Ce l’ha fatta invece Jan Casella, anche lui (come Invernizzi) di Alassio, grazie a 1931 voti e al seggio strappato da Alleanza Verdi Sinistra. Educatore e formatore nel campo della fragilità giovanile e consulente assicurativo, Casella vanta già una lunga esperienza amministrativa: eletto per la prima volta in consiglio comunale ad Alassio nel 2011, a soli 22 anni, nell’ultimo decennio è stato il principale avversario dell’attuale sindaco Melgrati.