Eccellenza, Insolito si carica sulle spalle il Pietra Ligure contro il Millesimo: “Felice per la doppietta, ma questa vittoria è di tutti”
- Postato il 15 settembre 2025
- 0 Copertina
- Di Il Vostro Giornale
- 3 Visualizzazioni


Pietra Ligure. Se il Pietra Ligure è riuscito ad ottenere i primi tre punti del campionato tanto del merito è da assegnare a Gabriele Insolito. I biancocelesti hanno meritatamente vinto contro il Millesimo, complice una prova maiuscola di tutta la formazione di Moraglio. Meccanismi tattici rodati e mai un intervento fuori posto da parte dei padroni di casa, che sono riusciti a servire al meglio il laterale classe 2003.
Poi la fantasia e i piedi del numero sette che ha incantato il De Vincenzi. Il primo gol è una magia su calcio piazzato, prevedibile essendo la sua mattonella: calcio potente e preciso al punto giusto, la sfera attraversa la barriera e poi bacia il palo prima di insaccarsi alle spalle di Conde. Il secondo una vera prodezza. Da solo in uno contro uno, quando tutto lo stadio chiede a gran voce il tiro o il passaggio in mezzo, lui si ferma e sterza, poi si sposta ancora il pallone prima di calciare. Una conclusione che il portiere del Millesimo non vede neanche partire, nel momento in cui gira la testa i tifosi stanno già esultando.
“Oltre alla doppietta che mi rende molto felice, sono molto contento per la vittoria”, il primo pensiero di Insolito al termine della partita va alla squadra: “Prima di campionato, in casa, il primo test ufficiale dopo la Coppa. Stiamo lavorando molto bene, siamo molto contenti del risultato, abbiamo lottato fino alla fine e per fortuna la sorte è girata dalla nostra parte. Un’ottima partita da parte di tutti assolutamente”.
Test superato contro una neopromossa diversa da tutte le altre: “Lo sapevamo, in settimana abbiamo parlato molto. Abbiamo affrontato una squadra molto ben organizzata. Si sono decisamente rinforzati, hanno giocatori fortissimi. Siamo arrivati pronti alla partita e il direttore sa cosa si aspetta da me, cerco sempre di dare il massimo e spero di non deluderlo“.
Oltre alla tecnica, anche una prova sul lato fisico non indifferente per il classe 2003: “Il prof ci fa lavorare molto duramente. Sotto questo punto di vista mi sento molto bene, arriveremo al 100% della forma tutti. Si lavora molto bene in settimane, lo staff al completo ci mette in condizione di esprimerci nel migliore dei modi e di arrivare preparati in campo la domenica”.