Eccellenza femminile, la XV edizione del premio Ipazia assegnato a Concita De Gregorio
- Postato il 9 maggio 2025
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- Di Genova24
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Genova. Il XV Premio Ipazia all’Eccellenza Femminile Nazionale è stato attribuito a Concita De Gregorio. Il Premio ideato e diretto da Consuelo Barilari è il cardine del Festival dell’Eccellenza al Femminile organizzato da Schegge di Mediterraneo in collaborazione con il Teatro Nazionale di Genova.
Davide Livermore, direttore del Teatro Nazionale e Sergio Cofferati dialogheranno con Concita De Gregorio nella Cerimonia di consegna che si tiene mercoledì 14 maggio 2025 alle ore 18 al Teatro Eleonora Duse del Teatro Nazionale di Genova (via Bacigalupo 6). Ingresso libero con prenotazione al link https://biglietti.teatronazionalegenova.it/prenota/133214-nuovo-evento-su-prenotazione.htm
Il Premio Ipazia all’Eccellenza Femminile è un riconoscimento che insieme al Comitato d’indirizzo del Festival è stato attribuito negli anni alle donne che si sono distinte nel miglioramento culturale, sociale ed economico del proprio Paese, partecipando ai processi di pace e democratizzazione e al raggiungimento dei diritti femminili. Per l’anno 2024 è stato assegnato a Concita De Gregorio da sempre impegnata nella battaglia femminile per la conquista dei diritti e delle libertà. Concita De Gregorio attraverso il giornalismo, la scrittura a adesso anche il teatro, ha dimostrato un talento speciale per indagare e raccontare le storie delle donne, per trovare in ogni donna la forza, la cura e la dignità necessarie per il cambiamento.
Laureata all’Università di Pisa in Scienze Politiche, Concita De Gregorio ha iniziato la professione nelle radio e tv locali toscane passando poi a «il Tirreno» dove, per otto anni, ha lavorato nelle redazioni di Piombino, Livorno, Lucca e Pistoia. Nel 1990 è passata al quotidiano la Repubblica, dove si è occupata di cronaca e di politica interna. Dal 2008 al 2011 è stata direttore de «l’Unità», dell’«Hollywood Reporter Roma» dal 2023 al 2024 ed è attualmente tra le firme de «la Repubblica». Tra le sue pubblicazioni si ricordano Non lavate questo sangue (Laterza, 2001); Una madre lo sa. Tutte le ombre dell’amore perfetto (Mondadori, 2006); Malamore. Esercizi di resistenza al dolore (Mondadori, 2008); Così è la vita (Einaudi, 2011); Un giorno sull’isola (Einaudi, 2014); Mi sa che fuori è primavera (Feltrinelli, 2015); Cosa pensano le ragazze (Einaudi, 2016), Nella notte (Feltrinelli, 2019), In tempo di guerra (Einaudi 2019), Lettera a una ragazza del futuro (Feltrinelli 2021) e Un’ultima cosa (Feltrinelli 2022). Per il teatro ha scritto e interpretato Un’ultima cosa, cinque invettive, sette donne e un funerale, andato in scena tra il 2022 e il 2023. Ha ideato e condotto programmi per la radio e la tv, tra i quali Cactus, Fuoriroma, Pane quotidiano. È in procinto di pubbblicare il romanzo Di madre in figlia per Feltrinelli.
Nella prima edizione del 2010 il Premio è stato consegnato dalla Sindaca della Città di Genova, Marta Vincenzi, a Carla Fracci. Le premiate delle edizioni successive: Elisabetta Pozzi (2011), attrice; Lina Ben Mhenni (2011), blogger tunisina candidata al Nobel per la Pace; Asma Maafoz (2011), blogger egiziana candidata al Nobel per la Pace; Maria Aronis (2012), medico chirurgo greca; Maria Luisa Spaziani (2012), poetessa; Margarethe Von Trotta (2013), regista cinematografica; Eva Cantarella (2013), giurista e antichista; Ewa Lipska (2014), poetessa polacca; Emma Dante (2014), regista e drammaturga; Kannou Kalthoum (2015), magistrato tunisino; Valentina Cortese (2015), attrice; Haifaa Al-Mansour (2016), regista cinematografica saudita; Emma Bonino (2016), politica; ORLAN (2017), artista performer; Liliana Cavani (2017), regista cinematografica; Patrizia Sandretto Re Rebaudengo (2018), collezionista Ilaria Borletti Buitoni (2018), manager d’azienda e culturale; Monica Cirinnà (2019), politica; Zehra (2020), artista e attivista curda; Ilaria Capua (2020), scienziata; Carmen Lasorella (2020), giornalista; Sahraa Karimi, regista afghana (2021); Giovanna Botteri (2021), giornalista; Dacia Maraini (2022), scrittrice; Liliana Segre (2023), senatrice.
Il Comitato d’indirizzo del Festival dell’Eccellenza al Femminile è composto da Adriana Albini, Consuelo Barilari, Ilaria Bonacossa, Caterina Barone, Gianfranco Bartalotta, Stefano Bigazzi, Carlo Fanelli, Giuliana Manganelli, Mercedes Martini, Carla Olivari, Eugenio Pallestrini, Maria Dolores Pesce, Andrea Porcheddu. Giovanna Rotondi Terminiello, Silvana Zanovello.
La XXI edizione del Festival dell’Eccellenza al Femminile conta 31 spettacoli nazionali e internazionali e sarà realizzato in residenza al Teatro Nazionale di Genova dal 15 ottobre al 12 dicembre 2025 con un progetto teatrale ispirato dedicato alla Trilogia delle origini, declinata negli elementi primordiali Terra, Acqua, Aria nei tre anni 2025-2026-2027.