“Doppia Curva” conduce a Soriano: due arresti, uno è un ex consigliere comunale

Il Quotidiano del Sud
“Doppia Curva” conduce a Soriano: due arresti, uno è un ex consigliere comunale

Conduce sempre più a Soriano Calabro l’inchiesta “Doppia Curva” che mira a sradicare le connivenze tra tifo organizzato e ’ndrangheta: due sorianesi tra gli arrestati uno è un ex consigliere comunale di Sorianello

VIBO VALENTIA – Conduce sempre più a Soriano Calabro, centro delle Preserre vibonesi, l’inchiesta “Doppia Curva”, coordinata dai pm della Dda Paolo Storari e Sara Ombra e condotta dalla Squadra mobile e dalla Gdf, che mira a sradicare le connivenze tra il tifo organizzato e i clan di ’ndrangheta: l ’ultima operazione di questa mattina con l’emissione di 5 misure cautelari in carcere e 2 ai domiciliari –  con reati contestati a vario titolo, già emersi in precedenza e ora approfonditi, di usura, estorsione e false fatture; per alcuni dei reati c’è anche l’aggravante della finalità mafiosa per avere agevolato “la cosca” della “famiglia Bellocco”.

I DUE INDAGATI DI SORIANO TRADOTTI IN CARCERE

Nella rete degli investigatori sono finiti infatti i sorianesi Filippo Monardo, 50 anni, già consigliere comunale di Sorianello (dimessosi dopo i primi risvolti dell’indagine anche a seguito della trasmissione “Lo stato delle cose”), dirigente della società calcistica Ags di Soriano, e zio della presidente del Consiglio comunale di Soriano – queste ultime due totalmente estranei ai fatti – il cui fidanzato, Giuseppe Idà, è indagato nell’inchiesta principale, e Giuseppe Orecchio, 37 anni, a sua volta cugino di una consigliera comunale (non indagata). Entrambi sono finiti in carcere. Orecchio è stato arrestato stamani a Soriano, mentre Monardo a Milano. Oltre a loro, le misure hanno riguardato Berto Bellocco, 40 anni, di Taurianova; Francesco Intagliata, 46 anni, di Palermo; Davide Scarfone, 39 anni, di Palmi; Domenico Sità, 44 anni, di Taurianova e Carmelo Montalto, 49 anni, di Mettman (Germania); Mauro Russo, 67 anni, di Torremaggiore. Gli ultimi due si trovano ai domiciliari.

DOPPIA CURVA: I DUE SORIANESI ACCUSATI DI USURA AGGRAVATA

Secondo gli inquirenti, i due sorianesi avrebbero perpetrato crediti con interessi di carattere usurario; in particolare corrisposto a Piero Bene –  titolare dell’impresa Be.Pi. Sport, la quale si occupa di programmazione e trasmissioni televisive, la somma complessiva di 44.000 euro pattuendo interessi pari al 803% annuo. Somma restituita in minima parte, per un ammontare pari di 7.365 euro. Una condotta messa in atto, a parere della Dda, insieme ad Antonio Bellocco (ucciso dal pentito Andrea Beretta), Davide Scarfone e un’altra persona.

Dda che contesta anche l’aggravante per Monardo, Orecchio e Scarfone, di aver commesso il fatto al fine di favorire l’associazione mafiosa dei Bellocco, a cui Antonio Bellocco, arrivato a Milano grazie a Marco Ferdico, che gli procurava alloggio e occupazione lavorativa fittizia, riversava parte dei guadagni derivanti dalle attività illecite, anche ai fini del mantenimento in carcere dei detenuti (“vedi che l’altro giorno quando è salito mio fratello (Bellocco Berto), è salito a portarmi i conti… in.cle… mancano, mancano 1500 euro in più; Ferdico: E che a tuo fratello? Ci cacciamo 5 mila euro io te e Beretta e dargliele da qua… gli diamo 15 mila euro…? Li mandiamo in galera (fon)…”). Con l’ulteriore aggravante di aver commesso il fatto ai danni di chi svolge attività imprenditoriale e da parte di un soggetto (Antonio Bellocco) sottoposto alla misura della sorveglianza speciale.

Il Quotidiano del Sud.
“Doppia Curva” conduce a Soriano: due arresti, uno è un ex consigliere comunale