Danni alluvionali a Carcare, bagarre in Consiglio comunale: per la minoranza “errori nei verbali di somma urgenza”
- Postato il 27 novembre 2024
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- Di Il Vostro Giornale
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Carcare. I danni alluvionali infiammano il Consiglio comunale di questa mattina (27 novembre). La maggioranza boccia la mozione presentata dal gruppo di opposizione “Insieme per Carcare” con la quale si chiedeva di dirottare gli oneri del supermercato Dimar (in fase di realizzazione in località Cirietta) per ristorare imprese e privati che sono rimasti danneggiati a causa della forte ondata di maltempo del mese scorso.
“Non è pensabile che un Comune possa farsi carico di un bando di questa natura, infatti è la Regione che, con tecnici e studi competenti, si pone come soggetto idoneo e titolato per esaminare le criticità e le priorità – commenta il sindaco Rodolfo Mirri – Non solo. La minoranza nel documento ha scritto che questi denari destinati al Comune di Carcare fanno parte della spesa corrente, ma dovrebbe sapere, visto che i consiglieri hanno amministrato per quindici anni, che si tratta di conto capitale, cioè di somme che possono essere investite in lavori pubblici e non utilizzati per altri scopi”.
L’opposizione è andata all’attacco anche sui verbali di somma urgenza, che, come spiega il capogruppo Alessandro Ferraro, “presentavano errori nella compilazione. A far specie è stato il didascalico report fotografico dove era riportata un’immagine forse presa dal web perchè testimoniava sì i danni, ma di una via di Cairo. Una superficialità grave che indica una scarsa attenzione verso il paese e i cittadini. Per anni quando l’attuale sindaco era in minoranza ci ha accusato di essere dilettanti allo sbaraglio, ora ci chiediamo chi sia il vero dilettante, visto che di recente accade spesso che non stia attento a ciò che viene scritto sui documenti ufficiali”.
“La foto di cui parla la minoranza era sbagliata e abbiamo provveduto a rettificarla. Sottolineo comunque che nonostante l’errore i verbali sono stati avvallati e i soldi spesi per la somma urgenza, circa cinquanta mila euro, sono stati correttamente rendicontati”, aggiunge il sindaco e conclude con una battuta: “Erano dilettanti allo sbaraglio quando amministravano, e lo sono anche all’opposizione”.
Intanto, per quanto riguarda la passerella che durante l’alluvione ha subito un grave cedimento, è stata emessa un’ordinanza nei confronti della Società Fibercop S.P.A. in qualità di concessionaria/proprietaria degli impianti, affinchè provveda con estrema urgenza con l’immediato spostamento dei cavi di connessione delle linee telefoniche e di trasmissione dati in fibra ottica, attualmente posizionati sul lato di valle dell’impalcato della passerella, in una posizione sotterranea (sub alveo).