Dal Governo ok al finanziamento da 1,9mln per i vincitori del bando per progetti di turismo accessibile: tre su quattro sono savonesi
- Postato il 17 aprile 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Il Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei ministri ha approvato il finanziamento da circa 1,9 milioni destinato al progetto regionale “Incremento dell’offerta turistica accessibile e inclusiva in Regione Liguria”.
Il progetto è il risultato della concertazione, avvenuta nei mesi precedenti con il Forum Regionale del terzo settore, la Consulta Regionale per la tutela dei diritti della persona handicappata, le Camere di Commercio, le associazioni di categoria ed Anci Liguria in rappresentanza dei Comuni liguri, ed è frutto dell’aggregazione delle proposte presentate dai quattro Comuni capofila risultati vincitori del processo di selezione che era stato avviato nel dicembre scorso.
“Il turismo accessibile è un concetto che sta guadagnando sempre più attenzione e importanza nel settore del viaggio e dell’ospitalità così come la creazione di esperienze turistiche che siano fruibili da tutti, indipendentemente dalle capacità fisiche, sensoriali o cognitive – affermano gli assessori al Turismo e alla Sanità di Regione Liguria -. L’obiettivo è garantire che ogni persona, inclusi coloro con disabilità, anziani o famiglie con bambini piccoli, possano godere delle risorse del nostro territorio senza barriere. Investire in accessibilità non è solo un atto di giustizia sociale, ma anche una scelta intelligente dal punto di vista economico e culturale. Con un impegno collettivo, possiamo rendere il turismo un’esperienza inclusiva e arricchente per tutti”.
L’Agenzia regionale di promozione turistica In Liguria si occuperà delle azioni di realizzazione di eventi divulgativi, promozione e comunicazione delle iniziative che verranno realizzate sul territorio e della promozione unitaria delle iniziative in corso inerenti all’accessibilità turistica che rendono la nostra destinazione sempre più accogliente ed inclusiva.
Alla chiusura del bando, lo scorso 27 gennaio, sono state ben 16 le domande pervenute (4 per Genova, 3 per Savona, 6 per Imperia e 3 per La Spezia) per un totale di 77 Comuni coinvolti nei partenariati e numerosi soggetti del terzo settore. Importante è stato il contributo della Consulta per la tutela dei diritti della persona portatrice di disabilità della Regione Liguria che si è resa disponibile ad offrire un ulteriore supporto per la definizione delle azioni progettuali.
I progetti vincitori
1) “Tutti Insieme: dal Mare alla Montagna”. Pietra Ligure è il Comune capofila con partner i Comuni di Loano, Finale Ligure, Borgio Verezzi, Tovo San Giacomo. Anffass Onlus sezione di Albenga è l’ente del terzo settore coinvolto. Si tratta di un progetto con eventi, experience e laboratori interamente gratuiti a cui possono partecipare tutti: persone normodotate o con qualsiasi tipo di disabilità, bambini e anziani. Il fine è mettere in atto la trasformazione in una realtà per incentivare un turismo inclusivo, destagionalizzato e rivolto anche all’entroterra; integrare i servizi e le attrezzature per ospitare al meglio chiunque; far conoscere e comprendere la disabilità e operare per l’inclusione lavorativa di persone con disabilità. Svilupperà azioni per 430 mila euro.
2) “Viaggi senza Barriere (tra mare, ceramica e storia)”. Savona è Comune capofila con partner i Comuni di Albisola Superiore, Albissola Marina, Celle Ligure e Stella. Laltromare Onlus Cooperativa Sociale, Bandiera Lilla Società Cooperativa Sociale, Dafne Società Cooperativa e Associazione Ceramisti di Albisola sono gli enti coinvolti. Il progetto riguarda i Comuni della Baia della Ceramica e Stella, storicamente legata alla costa savonese. La sfida è fornire turismo accessibile complementare al mare per offrire un panorama di possibilità oltre la semplice balneazione che, pur trainante, non può rimanere l’unica proposta di un territorio ricco e variegato. Partendo da uno dei temi più attrattivi quale l’arte e la ceramica in particolare, si vuole fornire a tutti la possibilità di fruire della ceramica non solo come spettatori, ma come “autori”, aumentando, attraverso la creazione di percorsi esperienziali accessibili nei Comuni, anche nelle realtà museali presenti, la qualità del turismo del comprensorio favorendo la destagionalizzazione. Svilupperà azioni per 430 mila euro.
3) “A.R.I.A. – Accoglienza, Realtà, Inclusione, Accessibilità Tra Mare e Fiume: un Cammino da Scoprire Insieme”. Levanto è Comune capofila con partner i Comuni di Bonassola, Brugnato, Borghetto Vara e Carrodano. Amici di Cesare, GiSAL e CeAD sono gli enti del terzo settore coinvolti. Le principali sfide riguardano il potenziamento delle infrastrutture turistiche accessibili lungo i percorsi naturalistici per le persone con disabilità motorie e visive e l’attivazione di tirocini formativi su un territorio contiguo, sia in ambito di inclusione lavorativa che di personale competente in materia. L’obiettivo principe è quello di potenziare percorsi rispettosi dell’ambiente circostante creando una forte connessione tra l’entroterra e il mare. Il risultato atteso è quello di aver migliorato l’accessibilità con la destagionalizzazione dei flussi turistici, creando le condizioni per la realizzazione di attività di interesse culturale, sportivo ed ambientale. Le realizzazioni riguardano l’implementazione della sentieristica in particolare del cammino religioso Via dei Monti, la creazione di un percorso sensoriale per non vedenti, l’inserimento lavorativo e formativo che risponda alle esigenze rilevate e attività esperienziali. Svilupperà azioni per 430 mila euro.
4) “Baia del Sole Accessibile”. Alassio è il Comune capofila con partner i Comuni di Albenga, Laigueglia, Garlenda e Villanova d’Albenga. UILDM Unione Italiana lotta alla distrofia muscolare – Albenga è l’ente del terzo settore coinvolto. Individuate 180 azioni che verranno realizzate in parallelo nei diversi territori in ambito mobilità, percorsi esperienziali, attrezzature digitali, azioni di comunicazione, formazione operatori e tirocini. Svilupperà azioni per 428.400 euro.