Crotone sedotta dall’Amerigo Vespucci

  • Postato il 24 aprile 2025
  • Notizie
  • Di Quotidiano del Sud
  • 2 Visualizzazioni

Il Quotidiano del Sud
Crotone sedotta dall’Amerigo Vespucci

Share

La nave Amerigo Vespucci è approdata al Porto di Crotone in tutta la sua bellezza. E’ considerata uno dei gioielli più riconosciuti della Marina Militare Italiana


Malgrado le bandiere a mezz’asta e una maggiore sobrietà nel presentarsi alla città di Crotone, un segno di rispetto che la Marina Militare Italiana tributa alla dipartita di Papa Francesco, rimane immutato il fascino della Nave scuola Amerigo Vespucci, approdata al porto di Crotone nella serata del 22. La presenza della Vespucci si inserisce all’interno del Tour Mediterraneo, un’iniziativa nata da un’idea del Ministro della Difesa Guido Crosetto, sostenuta da dodici ministeri.

Il progetto trae origine dal successo del “Tour Mondiale – Villaggio Italia”, che ha portato per venti mesi in trenta Paesi la narrazione delle eccellenze italiane: cultura, storia, scienza, ricerca, gastronomia, tecnologia e industria. La visita a questa opera d’arte galleggiante è un vero privilegio. Proprio la sua ricchezza stilistica, unita alla sobrietà e alla disciplina tipiche di un equipaggio militare, costituiscono un contrasto affascinante che contribuisce alla bellezza unica di questa nave. L’impressione è quella di spiare in un mondo vivo, perché la Vespucci non è soltanto un museo statico, ma una nave vera e propria, piena di vita, di storia e di un incessante lavoro da parte del suo equipaggio.

Ogni cima, ogni manovra, ogni ordine sussurrato racconta una storia di mare e tradizione, e questo è stato chiaro anche grazie a un accompagnatore come il comandante Giuseppe Gambero, che ha garantito anche la sicurezza di chi, ammaliato dalla magnificenza di questo gioiello della Marina italiana, poteva rischiare di dimenticare la sua natura di nave militare.

Sotto la sua elegante apparenza si cela una struttura organizzativa rigorosa, procedure precise e un equipaggio altamente addestrato, pronto ad affrontare le sfide del mare in ogni situazione. La nave, costruita quasi interamente in lamiere chiodate d’acciaio e rifinita con legni pregiati, è lunga 101 metri. L’albero di maestra raggiunge i 54 metri, il bompresso, altro elemento distintivo, misura ben 18 metri. A bordo, 264 membri dell’equipaggio garantiscono il funzionamento di quella che può diventare una vera e propria città galleggiante, capace di ospitare fino a 400 persone tra cadetti e allievi velisti.

Per i suoi fregi e la cura dei dettagli, è considerata uno dei gioielli più riconosciuti della Marina Militare Italiana. A bordo il capitano di Vascello Giuseppe Lai, comandante della Vespucci, ha ricevuto le autorità: il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto; il prefetto di Crotone, Franca Ferraro; il procuratore della Repubblica di Crotone, Domenico Guarascio; il capitano di Vascello Mario Lauria, in rappresentanza del comandante interregionale Marittimo Sud, ammiraglio di Squadra Vincenzo Montanaro; il presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari; il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce; il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale di Crotone, ammiraglio ispettore Andrea Agostinelli e il questore di Crotone, Renato Panvino. La Vespucci ha lasciato il porto pitagorico e proseguirà il suo viaggio nel Mediterraneo. Tornerà in Calabria il 5 maggio per una tappa di due giorni a Reggio Calabria, con una sosta nella rada di Scilla.

Share

Il Quotidiano del Sud.
Crotone sedotta dall’Amerigo Vespucci

Autore
Quotidiano del Sud

Potrebbero anche piacerti