Sono le 22 di lunedì 7 luglio quando il tetto di un ristorante di Terracina crolla: una donna perde la vita e dieci persone restano ferite, tre in gravi condizioni. Siamo via Cavour e il ristorante è un noto stellato, l’Essenza. Al momento del crollo, la sala interna era abbastanza piena, ma molti erano anche seduti fuori. Alcuni testimoni parlano di due cedimenti distinti. Tra le ipotesi anche il maltempo, specie il forte vento. Sull’intera provincia di Latina c’era l’allerta gialla. Sul posto è arrivato anche il sindaco Francesco Giannetti. La Procura di Latina ha disposto il sequestro del locale, con le indagini coordinate dal pm Giuseppe Miliano. I tre feriti gravi sono ricoverati all’ospedale Fiorini di Terracina, in prognosi riservata.
Marta Severin, che ha perso la vita nel crollo, lavorava come sommelier assieme a un collega. Era stata stata estratta dalle macerie dai vigili del fuoco e rianimata dai sanitari ma non è sopravvissuta alle ferite, apparse subito molto gravi. In una intervista a Cibotoday del 2024, la 31enne parlava del suo amato lavoro: “Mi sono avvicinata al mondo del vino e, in generale, alla ristorazione, 10 anni fa, quasi per caso. Essenza era aperto da poco e si trovava ancora nella sua prima sede di Pontinia. Ho iniziato con il servizio di sala senza troppe pretese e obiettivi. Dopo circa tre anni di esperienza in sala ho iniziato a gestire la cantina di Essenza, lavorando in continua sinergia con lo chef Simone Nardoni, anche lui grande appassionato, diplomandomi poi come sommelier Ais nel 2022″.