Cosenza, senza acqua in 26 comuni della provincia. Ecco dove manca

Il Quotidiano del Sud
Cosenza, senza acqua in 26 comuni della provincia. Ecco dove manca

Domani 24 settembre Cosenza e 26 comuni della provincia rimarranno senza acqua a causa dell’interruzione dell’energia elettrica

A CAUSA dell’interruzione dell’energia elettrica da parte di Enel per lavori sulla rete domani, 24 settembre, mancherà l’acqua a Cosenza e in 26 Comuni della provincia. Un nuovo disservizio che si aggiunge ai disagi dei giorni scorsi, denunciati anche dal sindaco Franz Caruso e dovuti a due rotture.
Questa volta la nota di Sorical chiarisce che oggi «a causa di un preavviso di interruzione dell’energia elettrica da parte di Enel Distribuzione, verrà sospesa l’erogazione della fornitura idrica a 26 comuni serviti». 

I CCOMUNI CHE RIMARRANNO SENZA ACQUA A COSENZA E PROVINCIA

• San Donato di Ninea
• Altomonte
• San Sosti
• Mottafollone
• S. Agata d’Esaro
• Malvito
• S. Caterina Albanese
• Roggiano Gravina
• Tarsia
• San Marco Argentano
• Cervicati
• Torano Castello
• Montalto Uffugo
• S. Martino di Finita
• Lattarico
• Mongrassano
• Cerzeto
• Rota Greca
• S. Benedetto Ullano
• Bisignano
• Carolei
• Mendicino
• Rende
• Castrolibero
• Cosenza». 

Per cercare di venire incontro alle esigenze dei cittadini Sorical ha predisposto un piano emergenziale.

COSENZA

«Per la sola utenza Merone del Comune di Cosenza – dice Sorical – si rende necessario anticipare l’orario di chiusura dal serbatoio, che verrà comunicato ai tecnici in base alla disponibilità degli accumuni. Alle sole utenze San Vito e Colle Mussano sarà sospesa la fornitura dalle ore 8 e fino al completamento dei lavori. Le utenze Ospedali e Case Alte continueranno ad essere alimentate dalla disponibilità dell’accumulo delle vasche del serbatoio regionale di Cozzo Muoio. Il serbatoio De Rada continuerà ad essere alimentata dall’acqua prodotta dal pozzo. Le utenze servite dal Bufalo (Serra Sottana, Cozzo Badessa, ecc.) non subiranno alcuna sospensione».

RENDE

«Zona Roges il servizio sarà garantito fino ad esaurimento degli accumuli in vasca (si prevede metà giornata); i serbatoi di Rende: Università, Quattromiglia, Cep verranno servite dall’acquedotto Capodacqua e subiranno solo una riduzione della fornitura.

ALTRI COMUNI

Altri serbatoi che continueranno ad essere serviti dall’acquedotto Capodacqua e quindi subiranno una riduzione della fornitura: Capodacqua nel Comune di Mottafollone; Cerreto nel Comune di Roggiano Gravina; Iotta, La Matina nel Comune di San Marco Argentano; Porca Cresta nel Comune di Cervicati; Mongrassano Scalo, Signorello nel Comune di Mongrassano; Torano Scalo nel Comune di Torano Castello; Zabbubbaro nel Comune di Cerzeto; Celle nel Comune di Bisignano; Contessa, Cozzo Carbonaro nel Comune di Lattarico; Cariglio Alto, Petrozza, Taverna, Santa Maria di Settimo I-II-III uscita nel Comune di Montalto Uffugo.

«Le utenze di seguito elencate, continua Sorical, (diramazione Abatemarco alto) continueranno a essere fornite attraverso le vasche di accumulo di San Marco, fino all’esaurimento delle stesse: Mongrassano Capoluogo nel Comune di Mongrassano; Cerzeto Capoluogo, San Giacomo di Cerzeto nel Comune di Cerzeto; Cervicati Capoluogo nel Comune di Cervicati; Ex Serbatoio Comunale nel Comune di Torano Castello; San Martino di Finita Capoluogo e Santa Maria le Grotte nel Comune di San Martino di Finita; Lattarico Capoluogo e Lavona nel Comune di Lattarico; Rota Greca Alto, Basso, Iapichello e Carbonella nel Comune di Rota Greca; San Benedetto Ullano Capoluogo e Marri nel Comune di San Benedetto Ullano; Montalto Uffugo Capoluogo, Tommarinaro San Nicola e Vaccarizzo nel Comune di Montalto Uffugo».

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