Cosa vedere a Cardiff dopo il concerto degli Oasis: suggerimenti per scoprire la capitale del Galles

Cardiff, la capitale del Galles, sta per essere messa sotto i riflettori. L’attenzione di tutti gli appassionati di musica e dei media musicali sarà tutta sul Galles perché lì si terrà il primo concerto che sancirà la reunion degli Oasis. Totalmente a misura d’uomo e decisamente interessante, Cardiff è una città che sa essere davvero accogliente e che ama farsi scoprire. Sarai da quelle parti il 4 e 5 luglio 2025? I fratelli Gallagher, con la loro musica, cattureranno la tua attenzione ma prenditi anche qualche ora per scoprire cosa Cardiff abbia da dare. La città ha tanto da offrire, tra luoghi storici, splendidi pub e posti che sanno farsi ricordare.

Il Principaly Statium o, come lo chiamano tutti, il Millenniun

Cardiff è una delle capitali del rugby mondiale e il simbolo di questo lato del suo carattere è il Principality Stadium, luogo che ogni appassionato di palla ovale chiama ancora, e per sempre, il Millennium Stadium. Si tratta di un impianto sportivo decisamente grande e si trova nel pieno centro della città, dominando del tutto anche lo skyline di Cardiff, quando la si guarda da distante.

Il Principality Stadium sarà il luogo in cui si terranno i due concerti di reunion degli Oasis. Gli impianti sono studiati per tenere circa settantaquattro mila persone durante gli eventi sportivi. In presenza di un palco, una parte dello stadio non è agibile ma lo è il campo di gioco. Durante i concerti dei fratelli Gallagher, ovviamente, ci sarà il tutto esaurito.

Sono spesso disponibili dei tour guidati del Principality Stadium: in concomitanza degli eventi, la disponibilità è ridotta ma, in linea generale, c’è sempre. Non puoi visitare questo stadio? Poco male: fai due passi (per davvero) dietro al Principality Stadium e troverai un altro tempio del rugby, quel luogo da cui il “Millennium” è nato e sul quale poggia, realmente, un intero suo spalto. Stiamo parlando dell’Arms Park, storico campo di rugby gallese. La club house è aperta a tutti (con tanto di pub al suo interno) e ti racconterà molto dell’amore tra il Galles e lo sport della palla ovale.

Cosa vedere a Cardiff dopo il concerto degli Oasis: il Principality Stadium
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Il profilo inconfondibile dello stadio di Cardiff

Il Castello di Cardiff: duemila anni di storia in un luogo

Cardiff non è di certo una città con pochi anni alle spalle anche se, a tutti gli effetti, è considerata la capitale più giovane tra quelle del Regno Unito. Divenne la città di riferimento del Galles nel 1955, per decreto reale. Di per sé, Cardiff ha duemila anni di storia da raccontare e c’è un luogo dove tutto questo è possibile con un solo biglietto d’ingresso e dove tutto è a portata di una singola visita: il Castello di Cardiff.

Il nome gallese di Cardiff è Caerdydd, dove Caer vuol dire fortezza. Dydd è il nome gallese del fiume Taff, che scorre proprio lungo il profilo del Principality Stadium. Il Castello di Cardiff nasce come fortificazione romana, poco dopo l’invasione della Gran Bretagna da parte delle legioni dell’Impero. Siamo nel I secolo e quelle mura costituiscono ancora una gran parte della cinta muraria del castello. Per poterle vedere, basterà accedere alla caffetteria interna all’area del castello e andare nel piano interrato.

Una volta uscito e tornato all’aperto, puoi dedicarti al giro interno delle mura e, dopo il pagamento del biglietto, puoi esplorare quello che è considerato il cuore del Castello di Cardiff: la Motte normanna. La costruzione al centro, infatti, è sopraelevata su un terrapieno artificiale costruito dai normanni nel XI Secolo.

Un ulteriore balzo in avanti nella storia si fa visitando l’area nobile di quello che è chiamato Bute Castle, altra costruzione interna all’area del Castello di Cardiff. Si tratta di una residenza a tratti un po’ eccentrica ma sicuramente molto importante, dove vissero i Marchesi di Bute che, per conto della corona, governavano su questa parte di paese.

Una curiosità sul Galles: lo sapevi che è la nazione con più castelli di tutto il Regno Unito? Ne possiede il doppio della Scozia, giusto per fare un esempio. Vuoi non ammirare proprio quello di Cardiff quando ti troverai lì?

Cosa vedere a Cardiff dopo il concerto degli Oasis: il castello
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La parte normanna del Castello di Cardiff

Bute Park: il polmone verde di Cardiff

Bute è anche il nome dato al parco pubblico di Cardiff: Bute Park. Quest’area si trova esattamente dietro la residenza dei Marchesi dentro al Castello della città e, un tempo, era il parco privato di questi nobili. Ora appartiene a tutti e rappresenta un posto spettacolare dove andare a passeggiare e dove passare del tempo nel verde.

Oltre a questo, il Bute Park possiede degli attracchi sul fiume Taff: lì si fermano alcuni watertaxi che collegano il centro di Cardiff con la baia cittadina.

Cosa vedere a Cardiff dopo il concerto degli Oasis: Cardiff Bay
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Una parte di Cardiff Bay

Cardiff Bay: tra storia, serie tv e modernità

Cardiff Bay è un’area particolare della capitale gallese e va assolutamente vista, proprio per avere un confronto tra il centro città e una parte più costiera e moderna. Cardiff ha sempre avuto un porto che, dopo le due guerre mondiali, ha perso di importanza. La baia, conseguentemente, era andata un po’ a perdere di bellezza e di presenza umana finché, circa 25 anni fa, venne ristrutturata completamente rendendola un luogo di incontro per le persone e un hub culturale molto importante.

Lì si trova il Millennium Centre, luogo utilizzato come teatro, sala per concerti e molto altro. A pochi passi da questo edificio così particolare, c’è il Senedd, ovvero il parlamento gallese. Ci sono due edifici visitabili per conoscere questa realtà istituzionale: una palazzina storica che, un tempo, era sede di una compagnia marittima e il Senedd moderno che è uno splendido palazzo di acciaio e vetro.

Cardiff Bay è anche il luogo in cui viene ricordato un gallese celebre, uno scrittore che ci ha regalato alcune storie che tutti conosciamo, anche senza avere letto i suoi libri: si tratta di Roald Dahl, autore di Charlie e La Fabbrica di Cioccolato (ovvero colui che ha inventato Willy Wonka). Lui frequentava molto la baia, durante la sua infanzia e ora Cardiff lo ricorda con una piazza a lui dedicata.

Questa baia e il suo aspetto un po’ futurista ha fatto da sfondo moltissime volte alle riprese di serie tv britanniche iconiche come Doctor Who e Torchwood. Tutto questo non ti basta? Sappi che Cardiff Bay è piena di locali e ristoranti: la vita serale e notturna lì si fa voler bene, così come lo fanno tutti gli eventi che, nei fine settimana e nei giorni importanti, non mancano di susseguirsi.

Cosa vedere a Cardiff dopo il concerto degli Oasis: St. Fagans Museum
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A St.Fagans troverai anche delle fattorie

St. Fagans e la storia popolare del Galles

Il tuo viaggio a Cardiff per il concerto degli Oasis ti concede qualche giorno in più nella capitale del Galles? Bene: è tempo, quindi, per visitare un museo gratuito che si trova appena fuori Cardiff. Si raggiunge in autobus dal centro città e rappresenta un luogo dove conoscere tanto del Galles, con una semplice passeggiata all’aperto.

Si tratta del St.Fagans Museum, un territorio dove sono state ricostruite alcune case storiche gallesi, provenienti da varie parti del paese, creando una sorta di villaggio che racconta la storia della nazione. Le case non sono finte: sono state smontate dal luogo di appartenenza e rimontate a St.Fagans. Olre alle case, il museo possiede delle autentiche fattorie funzionanti: potrai assaggiare i loro prodotti o andare a salutare pecore e agnelli.

Ne risulta un museo più unico che raro, dove si tengono spessi concerti di musica gallese o recital in lingua. Il gallese è tutt’altro che una lingua morta: una grande percentuale di popolazione lo parla (più a nord del paese, rispetto a Cardiff, solitamente) e St.Fagans è il posto giusto per iniziare ad ascoltare questa lingua celtica molto bella.

Cosa vedere a Cardiff dopo il concerto degli Oasis: la Morgan Arcade
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Cardiff e le sue “Arcade”

Le Arcade del Centro Storico

Se, invece, il tuo tempo a Cardiff ti tiene nel pieno centro della città, c’è una cosa da fare assolutamente: capire come mai sia denominata “The City of Arcades”. Le Arcade sono delle gallerie commerciali costruite in Epoca Vittoriana per permettere alle signore nobili di fare acquisti al coperto, quando il tipico meteo del Galles faceva i capricci.

Una gran parte del centro cittadino è un dedalo di gallerie dove infilarsi per poi sbucare totalmente in una strada diversa. Una delle più celebri, e più belle, è la Morgan Arcade: in un certo punto si snoda in una sorta di S che crea un bellissimo effetto da fotografare.

La Morgan Arcade è il luogo che custodisce una propria perla di Cardiff: il negozio di dischi più antico del mondo. Dato che sei in Galles per la musica degli Oasis, non puoi perderti questo piccolo (solo per misura) negozio. Si chiama Spillers Records ed è stato aperto nel 1894. In quel tempo, proprio in negozio si registravano degli audiomessaggi da spedire a chi aveva un grammofono. Inizialmente, si trovava dentro la Queen Arcade, spostandosi dopo nella Morgan. Ovviamente, è un ottimo luogo per fare acquisti musicali di ogni genere, anche oggi.

Dove mangiare a Cardiff: Cardiff Market
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Il mercato coperto di Cardiff, in centro

Cardiff Market: dove assaggiare il gusto del Galles

Cosa si mangia in Galles? Sicuramente avrai modo di farti questa domanda durante i tuoi giorni a Cardiff per il concerto degli Oasis. La gastronomia gallese è particolare e racconta la storia di un popolo che ha sempre lavorato tanto e posseduto poco, se non i prodotti della terra.

Un luogo dove avere un vero assaggio della gastronomia gallese è il Cardiff Market, in pieno centro, davanti alla Cattedrale. Si tratta di un mercato coperto attivo fin dall’inizio del XIX Secolo. Al suo interno, puoi fare grandi acquisti in quanto a cibo: si spende poco e la qualità è buonissima.

Sul ballatoio del mercato ci sono delle caffetterie: siediti a uno dei loro tavoli e chiedi cosa ci sia di veramente gallese da mangiare. Molto probabilmente ti elencheranno questi tre piatti:

  • Il Cawl (che si legge caul): una zuppa piena di verdure e con qualche pezzo di carne. Viene servita fin da colazione.
  • I Faggots: si tratta di polpette tipiche del Galles. Solitamente sono di carne di agnello.
  • Il Laverbread: non si tratta di pane, vero e proprio ma di piccole focaccine salate piatte e molto morbide fatte di avena e alghe. Sì, alghe del mare. Questo alimento ha praticamente salvato il Galles in tempi duri in passato e, ancora oggi, si gusta ovunque.

I pub di Cardiff

Non si può andare in Galles senza entrare almeno una volta in un pub e godersi un’atmosfera più unica che rara. Il centro di Cardiff, proprio perché lo stadio dove si terrà il concerto dei Fratelli Gallagher si trova lì, diventa una sorta di area pedonale immensa durante gli eventi top come partite o momenti musicali.

I pub, solitamente, restano aperti per quelle occasioni ma osservano comunque gli orari tipici: il pub, in Gran Bretagna, chiude solitamente alle 23 o all’una di notte, nel week-end. Si smette, però, si servire alcolici mezz’ora prima della chiusura.

Attorno al Principality Stadium ci sono alcuni dei pub più famosi e belli si Cardiff: il Queens Vaults è uno dei più conosciuti. Per quanto riguarda la birra, il Galles è patria della Ale Bitter. Fatti consigliare dal publican, nel caso non la conoscessi!

Autore
SiViaggia.it

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