Cosa fare di bello nel weekend: le sagre e gli eventi da non perdere il 7 e 8 giugno in Italia

  • Postato il 5 giugno 2025
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  • Di SiViaggia.it
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Uscire e fare qualcosa di diverso nel weekend diventa sempre più importante: con le giornate estive ormai alle porte, chi non vorrebbe trascorrerlo all’aria aperta o partecipando a qualche evento culturale interessante? Per aiutarvi a scegliere l’iniziativa più adatta a voi, noi di SiViaggia abbiamo selezionato le sagre e gli eventi da non perdere il 7 e 8 giugno, dalle escursioni nei parchi più belli d’Italia alle feste dal fascino storico, fino ai festival più dissetanti dedicati alle birre artigianali.

Agenda alla mano, ecco cosa fare di bello nel weekend!

In cammino nei Parchi, tutta Italia

Le belle giornate sono fatte per camminare! Se siete d’accordo con noi, allora ci sono diversi eventi da non perdere. Sabato 7 e domenica 8 giugno, in diverse regioni d’Italia, torna “In cammino nei Parchi”, l’iniziativa organizzata dal Club alpino italiano e da Federparchi, giunta alla sua 13esima edizione. L’obiettivo dell’evento è proporre escursioni nelle aree protette italiane per promuovere esperienze responsabili, educative e rigeneranti.

Al centro dei vari appuntamenti ci saranno i sentieri: dall’escursione conoscitiva all’uscita di manutenzione del fondo dei percorsi o della segnaletica, fino ad arrivare all’inaugurazione di un tracciato ripristinato. La partecipazione, aperta a tutti, invita escursionisti e visitatori interessati alla conoscenza del territorio montano delle aree protette del nostro Paese a scoprire come prendersene cura e rispettare per la natura. Il tutto viene arricchito da approfondimenti dedicati alle tradizioni locali, dalle Alpi agli Appennini, fino alle isole.

La Festa del Rinascimento, Acquasparta (TR)

Dal 7 al 22 giugno, immergetevi nelle atmosfere storiche proposte da “La Festa del Rinascimento” ad Acquasparta, in Umbria. In programma, un ricco cartellone di appuntamenti storici, culturali, ludici ed
enogastronomici, incentrati sulla rievocazione dell’arrivo in città, al principio del Seicento, del principe Federico Cesi detto il Linceo. Il tema di questa edizione è “Eretiche visioni. La terra intorno al sole o l’universo intorno a Dio. Il rapporto – complicato – fra scienza e fede”.

Tra gli eventi più attesi ci sono il “Grande Corteo delle Contrade”, in programma sabato 7 giugno con il coinvolgimento delle tre contrade dei borghi di San Cristoforo, Porta Vecchia e Il Ghetto, la prima rassegna degli sbandieratori d’Italia, la Gara Gastronomica, incentrata sul tema “Il Rinascimento in cucina”, e il Grande Gioco dell’Oca, ossia la riproposizione vivente, in costume, del famoso gioco da tavolo. Ritornano anche i Giochi delle Dame, una novità introdotta nell’edizione 2023 e che coinvolge le donne delle contrade in sfide ispirate alle attività quotidiane dell’epoca rinascimentale.

Festa del Rinascimento
Fonte: Ufficio Stampa
Personaggi in costume alla Festa del Rinascimento

BirriAmo, Tarquinia

Preparatevi ad alzare i boccali perché, il 6 e 7 giugno, dalle 19:00, ci sarà “BirriAmo” a Tarquinia. Organizzato nel centro storico della città, il festival dedicato alle birre artigianali propone una divertente esperienza tra gusto, cultura e intrattenimento. Qui troverete sedici birrifici artigianali che presenteranno al pubblico le loro etichette più rappresentative. Ad accompagnare il tutto ci sarà musica dal vivo, spettacoli e performance artistiche.

Il biglietto intero costa 15 euro, con il quale avrete diritto a 8 degustazioni; il biglietto ridotto da 10 euro, invece, vi permetterà di richiedere 4 degustazioni.

Vini d’Abbazia, Fossanova (LT)

Alla sua quarta edizione, l’evento “Vini d’Abbazia” racconta la tradizione enologica monastica attraverso degustazioni, masterclass e incontri culturali. Dal 6 all’8 giugno, presso l’Abbazia di Fossanova, in provincia di Latina, oltre 30 cantine provenienti da abbazie italiane e internazionali, produttori legati
a luoghi monastici e consorzi animeranno i banchi d’assaggio all’interno del chiostro medievale, affiancati dal Villaggio Food&Wine.

Il tutto si svolge all’interno di una cornice d’eccezione, ossia il complesso monumentale dell’Abbazia di Fossanova, tra i più significativi esempi di architettura gotico-cistercense in Italia. Edificata tra il XII e il XIII secolo sui resti di un antico monastero benedettino, l’abbazia fu affidata ai monaci cistercensi nel 1135 divenendo in pochi decenni un centro spirituale e culturale di grande rilievo.

La Chianina Ciclostorica, Marciano della Chiana (AR)

Dal 6 all’8 giugno, l’evento “La Chianina Ciclostorica” unirà ciclismo, cultura, sapori e convivialità a Marciano della Chiana, in provincia di Arezzo. Centinaia di appassionati arriveranno qui da tutta Italia per partecipare a un ricco programma composto da pedalate in Valdichiana, mostre, mercatini, spettacoli, musica e momenti culturali. L’evento più atteso sarà la vera e propria ciclostorica alle 8:30 della domenica, dove una colorata carovana di ciclisti su biciclette vintage e con maglie di lana si snoderà su tre nuovi percorsi di diverse lunghezze, tra 82 e 42 chilometri.

Il 7 giugno, inoltre, ci sarà la possibilità di visitare il castello di Marciano della Chiana guidati dai rievocatori in abito storico dell’associazione Scannagallo. Saranno loro a portarvi su, fino al terrazzo della torre, dove potrete godere di una veduta panoramica sull’intera vallata circostante. Infine, durante tutte le giornate, saranno presenti vari stand gastronomici dove assaporare le diverse specialità del territorio.

La Chianina Ciclostorica
Fonte: Ufficio Stampa
Un ciclista all’evento La Chianina Ciclostorica

Ficus al Massimo, Roma

Nel cuore di Roma, nella cornice unica del Garum Museo della Cucina, davanti al Circo Massimo, si chiuderà la stagione di “Ficus al Massimo”. Il 7 e 8 giugno, potrete trascorrere un weekend all’insegna di  artigianato locale, design indipendente, piante rare, vintage ricercato, illustrazioni, vinili, libri rari e antichi.

Tra gli stand troverete le creazioni di giovani designer, artigiani, stilisti e artisti dell’handmade, accuratamente selezionati, che avranno modo di esporre gioielli, moda sostenibile, accessori e borse di design o dipinte a mano, home decor, ceramica, bonsai, quadri organici, radio d’epoca Bluetooth e candele. Il tutto rigorosamente fatto a mano e in Italia.

Festival della Montagna – Territorio e storia, Paluzza e Timau

Dall’8 al 13 giugno, a Paluzza e Timau, potrete partecipare a tanti eventi pensati per rafforzare il rapporto tra il territorio e le nuove generazioni. Le protagoniste principali delle iniziative sono soprattutto le Portatrici Carniche, donne granitiche e fiere, il cui contributo alla storia di un territorio è rimasto per lungo tempo pressoché sconosciuto.

Domenica 8 giugno verrà proiettata una serie di 10 cortometraggi dedicati al patrimonio montano del
Friuli Venezia Giulia selezionati per il Festival “Mont in Lus” da una giuria di professionisti del settore cinematografico e operatori del territorio. Ci saranno anche diverse conferenze per approfondire la figura delle Portatrici Carniche e il ruolo delle donne in guerra, oltre che sulla montagna come spazio culturale e ambientale. La sera, infine, ci saranno altre proiezioni all’aperto in piazza San Pio X.

Connexxion 2025, Savona

Dal 7 al 14 giugno ci sarà la terza edizione di “Connexxion”, il Festival Diffuso di Arte Contemporanea di Savona. L’obiettivo del festival è rileggere, attraverso l’arte contemporanea, la storia della città e quella dei suoi monumenti e luoghi più importanti. Il 6 giugno, dalle 9:00 alle 18:00, alcune vie e zone della città diventeranno il palcoscenico per la performance “Io non ho vergogna. Itinerante” di Mona Lisa Tina, e per il progetto “Monumenta Italia/Cantiere Savona”. Questo si svilupperà a partire da tre monumenti savonesi: Monumento ai Caduti, Monumento a Garibaldi e Monumento al Marinaio.

Festival della Lentezza, Parma

Dal 6 all’8 giugno torna a Parma il “Festival della Lentezza”. In programma sono previsti diversi eventi che si svolgeranno tra il quartiere intorno a Borgo delle Colonne e San Francesco del Prato con la partecipazione di Michele Serra, Antonio Scurati, Gad Lerner e Mario Brunello.

Saranno tre giorni di incontri, spettacoli, laboratori e mostre che partiranno il 6 giugno con Michele Serra per l’incontro sul “Senso del limite”. Sempre venerdì si parlerà di crisi climatica e del rapporto genitori-figli.

Sabato 7 giugno, Espérance Hakuzwimana racconterà il suo libro “Tra i bianchi di scuola”, una guida per immaginare una scuola plurale e aperta, mentre Simone Pieranni vi proietterà nel futuro con “2100, Come sarà l’Asia, come saremo noi”. Per chi ama Rodari, Massimo Vitali proporrà un viaggio verso lo scrittore meno conosciuto, “oltre l’infanzia”. La sera ci sarà lo spettacolo “Le ragazze salveranno il mondo” di e con Annalisa Corrado e Monica Morini.

Domenica 8 giugno sarà il momento di Gad Lerner che presenterà il suo libro “Gaza”, mentre Antonio Scurati parlerà di “M. La fine e il principio”, ultima tappa della sua monumentale opera sul fascismo. A concludere il festival, un concerto del violoncellista Mario Brunello e un trekking natur-gastro-eno-musicale sull’Appennino
Parmense.

Primavera nel cuore della Sardegna, Baunei

Il 7 e 8 giugno 2025, il borgo montano di Baunei, tra i più autentici dell’Ogliastra, si trasformerà in un affascinante palcoscenico all’aperto per ospitare “Primavera nel cuore della Sardegna”. Si tratta di una manifestazione che intreccia cultura, enogastronomia e antiche tradizioni, un viaggio immersivo tra i saperi e i sapori del territorio ogliastrino.

Durante queste giornate, le vie dei sapori e delle arti baunesi saranno animate da musiche tradizionali, laboratori artigianali, rievocazioni storiche, compresa quella dell’antico matrimonio baunese, e stand gastronomici dove provare le diverse specialità culinarie locali.

Verrà dato anche spazio ai racconti degli anziani baunesi e alla presentazione del libro “Perché Baunei disse no a una seconda Costa Smeralda” di Giampaolo Porcu. Ci saranno anche musica, balli, canti e nuove dimostrazioni artigianali fino alla chiusura in piazza Indipendenza con il gruppo “Armonias de ballu”.

Autore
SiViaggia.it

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