Comunali, Biolé tira dritto e corre da solo: “Silvia Salis rappresenta il potere, maschilista e inamovibile”

  • Postato il 22 febbraio 2025
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Genova. Filippo Biolé tira dritto sulla sua candidatura a sindaco di Genova, rifiutandosi di sostenere la candidata del campo ormai larghissimo del centrosinistra Silvia Salis.

In una nota diffusa sabato dal comitato che sostiene l’avvocato e presidente dell’Accademia Ligustica di Belle arti e dell’Orchestra sinfonica di Sanremo si parla dipressioni ricevute dalla coalizione di centrosinistra affinché la nostra proposta politica si unisca a essa”, e definisce Salis “una candidata cooptata dal Pd e offerta alla coalizione” che rappresenta “il potere, maschilista e inamovibile. Oltre che la memoria abbiamo perso mesi a causa dei veti incrociati di politici di carriera. Non crediamo che questa proposta possa favorire il ritorno al voto. Ci rifiutiamo quindi di convergere anche noi: tradiremmo noi stessi, i nostri valori e i nostri sostenitori”.

“Pù della metà dei genovesi alle scorse regionali non ha votato – prosegue la nota – Genova ha una medaglia d’oro sul proprio gonfalone perché si liberò dal giogo da sola. Vogliamo riconquistare quell’orgoglio. Lo faremo con la legalità, con la trasparenza di tutta l’azione amministrativa. Ribadiamo che la candidatura civica di Filippo Biolé è ufficiale, per perseguire lo scopo di offrire un’alternativa ai genovesi che vogliono tornare ad esprimersi”.

Biolé era stato il primo a dichiarare ufficialmente la discesa in campo, quando ancora il nome di Salis non era neppure stato fatto, e alla presentazione ufficiale della sua candidatura aveva chiarito che “il mio intendimento non è dividere ma unire e rilancio la mia proposta di candidatura anche alle forze di centrosinistra che in questo momento sono in fase di stallo”.

L’avvocato cinquantenne aveva quindi assicurato di essere pronto a sostenere un candidato di centrosinistra “che dovesse essere ritenuto valido”, ma aveva parlato anche di una terza via, ovvero una candidatura autonoma nel caso non vi fossero le condizioni per fare parte della coalizione. La strada che ha alla fine deciso di percorrere.

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Genova24

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