Come difenderti dai ladri: l’accessorio che non può mai mancare in auto
- Postato il 6 novembre 2025
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- Di Virgilio.it
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I furti d’auto sono all’ordine del giorno. Ogni vettura può diventare un bersaglio, che si trovi in grandi città o piccoli centri. Basta un parcheggio poco illuminato o lasciare la vettura ferma per un periodo più lungo del solito, il rischio è dietro l’angolo. Difendersi non è mai facile: le soluzioni ci sono, con varie tipologie di antifurto, dal volumetrico al satellitare, eppure nessuno di questi è completamente efficace, nonostante il costo elevato.
Per questo può venire in aiuto un accessorio meccanico ed economico che possa scoraggiare i ladri, perché il principio rimane quello di rendere la vettura più difficile da rubare rispetto alle altre. E in questo, il blocca sterzo funziona ancora alla perfezione.
Come funziona il blocca sterzo
Un accessorio semplice e immediato, il blocca sterzo si aggancia al volante e aggiunge al suo volume una prolunga che ne blocca il movimento. In questo modo un ladro che entra nella vettura, avrà bisogno di tempo per rompere il dispositivo e poter utilizzare il volante. Tempo che, spesso, non si ha a disposizione quando si commettono questi crimini. Così chi si avvicina con cattive intenzioni viene subito scoraggiato da un ostacolo in più e, nella maggior parte dei casi, rinuncia. L’altra chiave del successo di questi dispositivi è proprio la rapidità: si montano in pochi secondi, si rimuovono con facilità, non lasciano segni sul volante e sono economici.
La versione più economica
La soluzione più diffusa e accessibile è quella a barra telescopica, leggera ma resistente, che impedisce la rotazione del volante oltre certi limiti. È un accessorio perfetto per chi vuole un livello di sicurezza base ma affidabile, ideale per auto parcheggiate spesso in strada o in zone residenziali. I modelli più recenti come quello Tevlaphee hanno meccanismi antitaglio e chiavi con cifratura complessa, che rendono difficile ogni tentativo di manomissione. All’interno di questo antifurto meccanico è presente anche una punta in grado di rompere i vetri, utile da avere in auto per situazioni di emergenza.
Il blocca sterzo da cruscotto
Un livello superiore di sicurezza è offerto dai modelli da cruscotto, che si incastrano tra il volante e la plancia, impedendo qualsiasi movimento. Sono costruiti in acciaio temprato e dotati di una finitura ben visibile, solitamente gialla come nel caso del Bullock Defender Pro, proprio per fungere anche da deterrente. La loro robustezza e il peso maggiore li rendono ideali per chi lascia l’auto per lunghi periodi in parcheggi pubblici, al contrario possono essere meno pratici da tenere nel baule, visto la loro stazza maggiore.
Blocca sterzo con allarme integrato
Per chi vuole un ulteriore livello di sicurezza esiste un blocca sterzo con allarme integrato, capace di unire la protezione meccanica a quella sonora. All’interno nasconde un piccolo sensore di movimento: se qualcuno tenta di spostarlo o forzarlo, si attiva un allarme acustico da oltre 120 decibel. È un sistema a doppia difesa: difficile da rimuovere e impossibile da ignorare. Perfetto per le auto moderne, spesso silenziose e con sistemi elettronici che i ladri riescono a manipolare.
Il blocca sterzo è un deterrente meccanico utile, ma non può sostituire forme di antifurti più evoluti e, soprattutto, il buon senso. Un comportamento attento è ciò che fa la differenza: evitare di parcheggiare in strade buie, specialmente per quei periodi in cui si lascia la vettura ferma molto tempo, oppure fare attenzione a utilizzare i telecomandi nei grandi parcheggi in cui è più probabile che venga clonato il segnale.