Classifica ATP, Sinner saldo in vetta al numero 1: crollo Berrettini, Cobolli e Darderi risalgono nel ranking

  • Postato il 7 aprile 2025
  • Di Virgilio.it
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Settimana senza scossoni nella parte alta della classifica guidata sempre da Jannik Sinner, uomo solo al comando e sempre più vicino a completare un anno di fila al n°1 del ranking. Crollano invece Matteo Berrettini, che dovrà fare bene nei prossimi tornei per essere testa di serie al Roland Garros, e Fabio Fognini, uscito dalla top-100. Risalgono dopo un periodo di crisi invece sia Flavio Cobolli che Luciano Darderi grazie ai titoli vinti rispettivamente a Bucarest e Marrakech.

Sinner saldo in vetta

In attesa che la sospensione di tre mesi concordata con la WADA termini per tornare a mettere piede in campo, Jannik Sinner continua a incrementare la sua striscia di settimane consecutive in vetta al ranking ATP, arrivata oggi a 45 di fila. Considerando che Carlos Alcaraz non potrà sorpassarlo prima del rientro in campo dell’altoatesino e che affinché Alexander Zverev ci riesca serve un mezzo miracolo, la possibilità di rimanere per un anno consecutivo al n°1 per Jannik diventano sempre più concrete, soprattutto visto che dovrà difendere meno punti dei due inseguitori tra Internazionali d’Italia e Roland Garros, torneo in seguito al quale divenne per la prima volta il numero uno al mondo nel 2024.

Crollo Berrettini, ora bisogna recuperare entro il RG. Fognini fuori dalla top-100

Tra i giocatori che hanno perso più posizioni in classifica questa settimana troviamo due azzurri. Il primo è Matteo Berrettini, che dopo il Masters 1000 di Miami ha deciso di prendersi una settimana di riposo non prendendo parte ad alcun torneo, perdendo dunque i 250 punti del titolo vinto l’anno scorso a Marrakech e scivolando dalla 27esima alla 34esima posizione. Ora per Matteo sarà importante recuperare terreno nei prossimi appuntamenti a partire dal Masters 1000 di Montecarlo per risalire e rientrare tra le 32 teste di serie al prossimo Roland Garros.

L’altro azzurro scivolato in classifica è Fabio Fognini, che tra vari infortuni ed eliminazioni al primo turno – come quella rimediata la settimana passata a Marrakech contro Collignon – sta vivendo un inizio di stagione molto difficoltoso e nel quale ha ottenuto solamente una vittoria sinora, peraltro a livello Challenger. Tutto ciò ha contribuito all’uscita di Fabio dalla top-10, arrivata dopo essere scivolato di 14 posizioni in classifica, dove ora si trova al 113° posto.

Cobolli e Darderi escono dalla crisi e risalgono in classifica

Chi come Fognini non stava vivendo un buon inizio di stagione era Flavio Cobolli, il quale fino alla scorsa settimana non aveva ancora vinto un match a livello ATP nel 2025. L’azzurro classe 2002 ha però scacciato la crisi, dovuta anche a un infortunio rimediato a inizio stagione, conquistando il suo primo titolo ATP – il centesimo della storia italiana nel circuito maggiore – sulla terra rossa di Bucarest in finale contro Sebastian Baez e risalendo così in classifica al 36° posto grazie a un balzo di 9 posizioni.

Discorso simile anche per Luciano Darderi, la cui crisi era iniziata già a partire dalla seconda metà della passata stagione ma che già al Challenger di Napoli aveva dato segnali di rinascita, che ha succeduto Berrettini nell’albo d’oro di Marrakech battendo Tallon Griekspoor e compiendo anche lui un balzo di 9 posizioni che gli ha permesso di rientrare in top-50 al 48° posto.

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