Champions araba, Inzaghi show: rimonta dell'Al Hilal firmata Theo Hernandez
- Postato il 17 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Dopo il mezzo flop in campionato l’Al Hilal di Inzaghi si riscatta nella Champions League araba, ribaltando lo svantaggio di 1-0 nel primo tempo contro l’Al Duhail del Qatar e assicurandosi un’entusiasmante e meritata vittoria per 2-1 al King Abdullah Sports City Stadium nel primo turno del West Asia Group ed è prima a pari merito con i campioni in carica dell’Al Ahli dell’Arabia Saudita e con il duo emiratino Al Wahda e Sharjah.
Partenza flop dell’Al Hilal
Le due squadre hanno giocato un primo tempo tecnicamente mediocre, rovinato dalla tattica eccessivamente difensiva dell’Al Duhail. Il secondo tempo è stato decisamente migliore grazie all’Al Hilal che ha dominato per tutta la partita. Senza il portoghese dell’Al Hilal João Cancelo e il capitano dell’Al Duhail Karim Boudiaf a causa di infortuni muscolari Inzaghi, ha schierato il seguente 11: Bono, Cancelo, Timbuktu, Akçić (al suo esordio), Theo, Neves, Nasser, Savic, Malcom, Salem e Leonardo (al suo ritorno nella squadra asiatica). Dal canto suo, l’allenatore dell’Al Duhail, Jamal Belmadi, ha mandato in campo la seguente formazione: Zakaria, Sabaly, Al Rawi, Hammam, Casteletto, Amin, Alberto, Boudiaf, Piatek, Bouregaid e Boulbinah.
La tattica difensiva dei catarioti
Fin dall’inizio, è apparso chiaro che il tecnico catariota Belmadi si sarebbe concentrato innanzitutto sulla difesa con più di cinque giocatori, restringendo gli spazi attorno ai giocatori dell’Al Hilal, impedendo ai terzini di avanzare, isolando l’unica punta dell’Al Hilal, Leonardo, e poi affidandosi a lanci lunghi e contropiede. Inzaghi ha inizialmente faticato a trovare le contromosse con l’Al Hilal che si è limitata a uno sterile possesso palla con solo un paio di occasioni neutralizzate da Saleh Zakaria, ottimo a intervenire prima su un tiro di Leo (26′) e poi su Savic (36′).
Al 37′ il vantaggio dell’Al Duhail: su azione di contropiede Adel Boulbinah ha superato Bono con un gran gol. Il pari arriva nel recupero del primo tempo grazie a un rasoterra di sinistro del difensore Yusuf Akçiçek ma l’arbitro, dopo aver consultato il VAR, ha annullato il gol per sospetto fallo di mano dell’attaccante Leonardo.
I gol decisivi di Nunez e Theo
Nella ripresa, grazie anche ai cambi, la squadra di Inzaghi inverte l’inerzia del match. Il pareggio è arrivato grazie a Darwin Núñez, bravo a concretizzare in area, mentre il gol decisivo porta la firma di Theo Hernández, autore di una splendida conclusione al volo da fuori area. L’ex Milan si fa così perdonare dopo l’ultima prova deludente in Saudi League.