“C’era l’acido che volava ovunque, l’uomo ha preso fuoco appena ha preso in mano il caricatore”: la power bank gli esplode in tasca, evacuato l’aeroporto di Melbourne
- Postato il 8 novembre 2025
- World News
- Di Il Fatto Quotidiano
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Un incidente legato a una batteria al litio ha causato momenti di tensione all’aeroporto internazionale di Melbourne, dove un uomo è rimasto ferito, con ustioni a una gamba e alle dita, dopo che un power bank si è incendiato nella sua tasca. L’uomo, sulla cinquantina, si trovava nella business lounge della Qantas, la compagnia di linea australiana, giovedì mattina quando il dispositivo ha preso fuoco, riempiendo l’area di fumo e costringendo circa 150 persone all’evacuazione.
Il personale è intervenuto immediatamente: “Il personale ha aiutato l’uomo a entrare sotto la doccia prima dell’arrivo dei paramedici”, ha riferito un portavoce di Qantas, aggiungendo che “la lounge è stata ripulita e riaperta due ore dopo”. L’uomo è stato trasportato in ospedale in condizioni stabili e dimesso poco dopo. Secondo un testimone citato dal quotidiano The Age, durante l’incendio si sarebbe visto “acido della batteria volare ovunque”. La produttrice cinematografica australiana Leanne Tonkes, presente nella lounge al momento dell’incidente, ha pubblicato su Instagram una foto della power bank carbonizzata, scrivendo: “Spero che l’uomo che ha preso fuoco tenendola in mano stia bene – e ha poi aggiunto – Prontezza di riflessi da parte dell’uomo che è intervenuto per aiutare e dello staff che lo ha portato sotto la doccia e ha fatto uscire tutti gli altri dalla lounge”.
Qantas ha comunicato di essere “in fase di revisione della politica relativa al trasporto di batterie al litio e power bank da parte dei passeggeri”, con un aggiornamento atteso a breve. Attualmente molte compagnie aeree consigliano ai viaggiatori di “tenere le power bank a portata di mano — nel taschino del sedile o sotto il sedile davanti — e non nei vani portabagagli”.
Casi simili si sono già verificati: a luglio un incendio su un volo Virgin Australia da Sydney a Hobart è stato attribuito a una power bank collocata in un compartimento superiore. La compagnia ha dichiarato di voler aggiornare le proprie regole, chiedendo ai clienti di “mantenere i dispositivi a vista e facilmente raggiungibili”.
Anche a livello internazionale sono in corso revisioni delle politiche di sicurezza. Emirates, Cathay Pacific, China Airlines, Korean Air e Singapore Airlines hanno vietato l’uso e la ricarica di power bank a bordo, imponendo limiti di trasporto. Infatti alcune compagnie consentono solo due dispositivi tra 100Wh e 160Wh di capacità.
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