Ceneri in un capannone a Cairo, la Provincia precisa: “Azienda inadempiente, atti all’Autorità giudiziaria”

  • Postato il 30 ottobre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Cairo M. “Il procedimento, avviato da tempo e di particolare complessità, trae origine dagli accertamenti e dai successivi provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria, risultando del tutto distinto da altri progetti o pianificazioni in materia di ciclo dei rifiuti. Il sito, già sottoposto a sequestro preventivo su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Genova, è stato oggetto di costante monitoraggio da parte della Provincia, anche tramite ARPAL, sin dalla ricezione della nota informativa dei Carabinieri del NOE di Genova, operanti per conto della Procura. Non appena avvenuto il dissequestro del sito, in data 5 marzo 2025, questo Ente, si è attivato al fine di verificare l’effettuazione delle operazioni di rimozione dei rifiuti, non precedentemente eseguibili a causa del vincolo giudiziario”.

La precisazione arriva dalla Provincia di Savona sul caso del capannone abbandonato della società società Ecocem srl, che gestiva l’impianto di recupero di rifiuti speciali.

“A seguito degli esiti tecnici negativi trasmessi da ARPAL, la Provincia ha diffidato la società Ecocem alla rimozione integrale dei rifiuti eccedenti, preannunciando la revoca delle autorizzazioni e l’escussione della fideiussione in caso di inadempienza”.

“Nonostante le deduzioni difensive presentate dalla ditta, che ha attribuito i ritardi a furti subiti e dichiarato di aver reperito operatori per il ritiro dei materiali, la mancata trasmissione dei riscontri richiesti circa la rimozione dei rifiuti — tra l’altro tecnicamente classificati, secondo il codice normativo europeo, come non pericolosi — ha condotto, a fine maggio 2025, all’avvio formale del procedimento di revoca autorizzativa, con tempestiva trasmissione di ogni atto e provvedimento all’Autorità Giudiziaria”.

L’iter giudiziale, ora, è giunto alla fase di imposizione del ripristino dello stato dei luoghi e di escussione della garanzia finanziaria, come confermato da Palazzo Nervi.

Autore
Il Vostro Giornale

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