Capo Verde ai Mondiali: è la nazione più piccola della storia a qualificarsi trascinata dall'ex Verona Livramento
- Postato il 13 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
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Dopo Marocco, Tunisia, Egitto, Algeria e Ghana, un’altra nazionale africana si qualifica per i Mondiali del 2026. Storica prima volta per Capo Verde, che chiude al primo posto il gruppo D davanti al più quotato Camerun: decisiva la vittoria per 3-0 contro Eswatini maturata con i gol nella ripresa dell’ex Verona Livramento, Semedo e Stopira.
- La favola di Capo Verde
- "Bubista" l'artefice del miracolo Capo Verde
- Un lavoro che viene da lontano
- L'ex Verona Livramento decisivo
- Infantino fa i complimenti a Capo Verde
- Mondiali 2026, 22 qualificate
La favola di Capo Verde
Un sogno rimandato di pochi giorni dopo il pareggio 3-3 in Libia, ma ugualmente festeggiato come festa nazionale. Con i suoi 526 mila abitanti, Capo Verde sarà il più piccolo paese per estensione a giocare un Mondiale (circa 4 mila km quadri, il precedente primato apparteneva al Qatar con 11 mila), il secondo per popolazione (circa 524 mila abitanti contro i 340 mila dell’Islanda nel 2018). La Nazione di Capo Verde si compone di dieci isolette, sferzate da vento e sole rovente, nel mezzo dell’Atlantico tra Africa e Sud America con poco più di mezzo milione di residenti. Un’impresa storica per questo minuscolo stato africano, sulla quale nessuno avrebbe mai scommesso.
“Bubista” l’artefice del miracolo Capo Verde
Gli “squali blu” – questo il soprannome dei suoi giocatori. poi evocato nelle maglie celebrative sfoggiate da tutti i giocatori a fine partita con eSwatini – hanno chiuso in testa il Girone D di qualificazione della Caf, precedendo il favorito e blasonato Camerun e la Libia. Merito dell’allenatore, il 55enne Pedro Leitao Brito detto “Bubista”, e di un gruppo trascinato dai gol di Dailon Livramento: mamma italiana, un gol in 29 presenze lo scorso anno in Serie A con il Verona (nel 3-0 alla prima giornata contro il Napoli), prima di andare in prestito in Portogallo al Casa Pia.
Un lavoro che viene da lontano
La qualificazione di Capo Verde ai Mondiali però non è un caso, tutt’altro. E’ frutto di un lavoro di crescita costante e un risultato di continuità rispetto ai quarti di finale raggiunti nella Coppa d’Africa 2024 dopo essere passati indenni da sfide contro squadre di livello come Egitto e Ghana.
L’ex Verona Livramento decisivo
Decisivo, nel corso del cammino di qualificazione, il gol di Livramento in casa del Camerun, che lo ha elevato allo status di eroe nazionale. Per consentire agli abitanti di seguire le partite in tv, il governo ha decretato un giorno di festa nazionale. D’altronde per gli avversari non è stato semplice giocare all’Estadio Nacional della capitale Praia che divenuto una sorta di fortino per i capoverdiani. Il tutto per un’isola con poco più di mezzo milione di abitanti finora famosa oltre che per il turismo per “la diva a piedi nudi” Cesária Évora.
Infantino fa i complimenti a Capo Verde
“Che momento storico: benvenuti a tutti i capoverdiani, per la loro prima volta ai Mondiali”: così il presidente Fifa, Gianni Infantino, accoglie la qualificazione alla Coppa del Mondo 2026 di Capo Verde. “Il vostro lavoro nel movimento del calcio – il messaggio con un video Instagram, in portoghese – è stato incredibile nell’ultimo anno, e ora le vostre stelle diventeranno globali e faranno crescere una nuova generazione di amanti del calcio, a Capo Verde. Non vediamo l’ora di conoscere i vostri avversari, nel sorteggio del 5 dicembre. A presto – la conclusione – e un grande abbraccio”.
Mondiali 2026, 22 qualificate
Sono già 22 le nazionali qualificate ai Mondiali del 2026. Oltre a Canada, Messico e Stati Uniti in quanto Paesi organizzatori, sono sicuri di un posto nella fase finale, per la prima volta a 48 squadre
AFC: Australia, Iran, Uzbekistan, Giordania, Corea del Sud, Giappone.
CAF: Marocco, Tunisia, Egitto, Algeria, Ghana, Capo Verde.
CONMEBOL: Argentina, Brasile, Colombia, Ecuador, Paraguay, Uruguay.
OFC: Nuova Zelanda.
Per quanto riguarda i play-off intercontinentali, assegnati due dei sei posti disponibili a Bolivia e Nuova Caledonia.
Ecco tutte le classifiche aggiornate dopo le partite di questa sera in Europa