Caldo, sfondato il record ligure: 32,5 gradi di notte nel Savonese. A Genova due giorni da bollino rosso

  • Postato il 12 agosto 2025
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  • Di Genova24
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caldo bambini

Genova. Nuovo record storico di picchi di caldo in Liguria: in attesa del doppio bollino rosso a Genova, nella notte tra l’11 e il 12 agosto  ad Alassio si è registrata la minima più alta mai rilevata nella notte, 32,5°C, dato che supera ampiamente il precedente primato di 29,1°C dell’11 agosto dello scorso anno.

L’ondata di calore che sta soffocando l’Italia è entrata nel vivo, e il peggio non è ancora passato: per mercoledì 13 e giovedì 14 agosto è previsto appunto il bollino rosso per caldo, il livello massimo di allerta, e proprio giovedì a peggiorare ulteriormente il disagio sarà l’umidità, complici possibili temporali sui rilievi.

Perché fa così caldo in Liguria

Tutto è legato al phon, o favonio, un vento caldo e secco che scende dai rilievi verso la costa, impedendo il raffrescamento notturno.  Le correnti settentrionali hanno impedito la normale attivazione delle brezze marine e le masse d’aria, scavalcando i rilievi alpini e appenninici, si sono riscaldate mantenendo temperature molto elevate anche durante la notte e impedendo il consueto raffrescamento.

Dal 2 agosto in Liguria la temperatura media è salita rapidamente, superando i 35°C in molte località e con notti tropicali (oltre 20°C) diffuse. In tutta la zona del savonese le minime sono rimaste eccezionalmente alte, con 29,1°C a Ventimiglia29°C a Savona, 26,3°C ad Albenga e 28,1°C ad Andora, e nonostante i valori di umidità modesti non hanno concesso il minimo refrigerio.

Bollino rosso a Genova: quanto dura il caldo

Nel pomeriggio di martedì, giornata da bollino arancione, tutta Genova era ben oltre i 30 gradi. Il picco a Bolzaneto, dove la stazione della rete Omirl ha registrato 36,2 gradi: peggio solo Casarza Ligure, con 36,8 gradi. 

Nella giornata di lunedì, Limet ha segnalato diverse località che oggi hanno superato i 38°C. Tra queste l’Aeroporto di Genova, che è andato ad un passo dal record storico di 38.5°, segnando 38.3°. E per le due giornate da bollino rosso a Genova aumenta la preoccupazione soprattutto per anziani, bambini e persone affette da patologie.

Ma quanto durerà questa ondata di calore? Chi spera in Ferragosto dovrà mettersi il cuore in pace: per un cambiamento deciso sarà necessario attendere la settimana prossima.

Ondata di calore, le misure di Comune e Regione

Nell’attesa, e in vista del doppio bollino rosso del 13 e del 14 agosto, il Comune di Genova ha disposto la chiusura dei cantieri all’aperto dalle 12,30 alle 16,30, sulla base di specifica ordinanza emanata da Regione Liguria. Sul sito del Comune, nella sezione dedicata al programma “Estate sicura” sono riportati gli elenchi delle biblioteche e dei musei climatizzati sul territorio comunale e delle sale e spazi climatizzati per Municipio con relativi orari di apertura.

La Regione Liguria, in collaborazione con Asl 3,  ha disposto che durante i giorni critici anziani e persone fragili saranno dimessi dagli ospedali solo con l’attivazione di “dimissioni protette” che prevedano interventi del sistema socio-sanitario. Potranno essere attivati ricoveri ospedalieri brevi, della durata massima di 10 giorni, su segnalazione di medici, Pronto Soccorso, Servizi Sociali del Comune di Genova.

Asl 3 ha inoltre riprogrammato le visite, e contatterà singolarmente gli utenti particolarmente fragili over-65 che hanno in programma controlli e esami nelle strutture Asl 3 nei giorni di bollino rosso per proporre di riprogrammare l’appuntamento ad altro giorno.

Accoglienza ed emergenze

È disponibile un servizio di Guardia Medica a orientamento geriatrico nei giorni prefestivi e festivi dedicata alle strutture residenziali per anziani. Prevista anche l’accoglienza nelle farmacie climatizzate per chi ne avesse bisogno, e un ambulatorio mobile in piazza De Ferrari.

Il Comune di Genova, attraverso gli Ambiti Territoriali Sociali, continua il servizio dei “custodi sociali“, coordinati dalla Cooperativa Televita Agapè, che assicureranno il monitoraggio e la tutela delle situazioni in carico per l’adozione di tutte le misure possibili da parte degli Ambiti Territoriali.

In caso di emergenza è possibile contattare il numero verde 800-593235, dalle 8 alle 20, per informazioni ed orientamento ai servizi sociali e di assistenza.

Autore
Genova24

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