Calcio. Il Mallare convince ma non vince contro la Baia Alassio, Fiori: “Difficile credere nella salvezza, pensiamo al prossimo anno”
- Postato il 11 marzo 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Alassio. Una buona prova del Mallare contro la Baia Alassio, non riesce a portare punti fondamentali per la classifica. Se sei l’ultima in classifica contro la prima, in trasferta, è sempre difficile riuscire a fare risultato ma, per un frangente del match, almeno un punto sembrava possibile strapparlo alla prima della classe.
Primi minuti di gara dove la formazione valbormidese prende le misure e gli avversari sciupano qualche occasione, e così la squadra di Fiori cresce sempre di più d’animo. Nemmeno la doccia gelata a fine primo tempo, quando la Baia riesce a sbloccare il match, riesce a scuotere gli animi rossoblù. Bastoni entra in area e si procura il rigore, Reale spiazza Pampararo e riporta la gara in parità. Senza i due gol su punizione di Sacco, probabilmente staremmo parlando di un altro risultato, ma la formazione dell’entroterra savonese ha dimostrato di non meritare assolutamente quei quattro punti raccolti dall’inizio del campionato.
“È la costante di questa stagione”, commenta così Fiori al termine dei novanta minuti: “Facciamo delle belle prestazioni, ci fanno tutti i complimenti, ma non raccogliamo mai niente. Non posso rimproverare nulla ai miei, hanno disputato un’ottima partita, oggi non abbiamo demeritato, ci poteva stare il pareggio”.
Una distinta con alcuni posti liberi, e un’infermeria sold-out: “Il tasso di infortuni quest’anno è alto. Domenica il nostro portiere titolare si è rotto la mano e i nostri attaccanti sono entrambi infortunati, oltre all’altro che si è infortunato oggi. Le defezioni quest’anno ci hanno ammazzato, sembra una maledizione, mai mi era successa una cosa così”.
Una stagione non fortunata, ma la squadra non smetterà di giocare fino all’ultima partita: “Se abbiamo quattro punti c’è più di una cosa da migliorare, pensiamo già al prossimo anno. Nonostante ciò, queste sei partite le giocheremo sicuramente fino alla fine. Cercheremo di fare più punti possibili, i ragazzi non meritano questa classifica. Mi spiace per loro perché durante gli allenamenti si impegnano, e danno sempre il massimo”.
Difficile credere nella salvezza a questo punto? Ecco la risposta del mister: “È difficilissimo, però ci proviamo. Ormai non abbiamo nulla da perdere, abbiamo queste sei partite da giocare. Ti posso garantire che ormai i ragazzi si sono messi in testa, che fino all’ultima domenica, qualsiasi sia la situazione, giocheremo al massimo, anche domenica contro l’Ospedaletti, una delle favorite”.