Celle, Idea Comune: “Ingenti spese per gli eventi del Natale”. Il sindaco Beltrame: “Unico Comune con minoranza ‘Grinch’ che li contesta”
- Postato il 7 marzo 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Celle Ligure. “Ingenti spese per le manifestazioni del Natale”. Ne avevamo scritto mercoledì. L’opposizione di Idea Comune all’attacco e la questione approda al primo punto dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale di ieri sera. L’interpellanza della minoranza del gruppo di Germano Gadina ha sollevato dubbi e, per questo, ha chiesto risposte e chiarimenti in merito alla cifra spesa che “supera i 100mila euro”.
Il sindaco Marco Beltrame si è subito detto “sorpreso alla luce di quanto affermava nel proprio programma Idea Comune”. Ma veniamo al dunque. Al perché sono stati stanziati questi soldi. “L’Amministrazione sta mantenendo gli impegni presi. L’intenzione è quella di offrire una vasta gamma di eventi, come promesso in campagna elettorale. La Giunta ha ponderato ogni scelta, esaminando preventivi, location, e consultando le categorie coinvolte, commercianti e associazioni locali. Ogni dettaglio è stato studiato con attenzione”.
La risposta prosegue. “Ci preme sottolineare un punto – afferma il sindaco Marco Beltrame – nella nostra visione, gli eventi non sono solo pensati per i turisti, ma anche per i residenti di Celle, per i bambini, per le famiglie e per tutte le realtà locali. La partecipazione dei cittadini e delle associazioni alle attività e ai preparativi è stata una delle più grandi soddisfazioni di questo Natale, contribuendo a rinvigorire il senso di comunità che tanto abbiamo a cuore – poi continua – un altro aspetto che ci lascia perplessi è l’affermazione contenuta nell’interpellanza riguardante la programmazione degli eventi durante il periodo natalizio. In particolare, ci viene fatto notare che il mese di dicembre, prima delle festività natalizie, non è tradizionalmente un periodo di afflusso turistico. Il nostro obiettivo è quello di cercare di destagionalizzare il turismo, favorendo i soggiorni fuori stagione, obiettivo che sembrerebbe condividere anche il gruppo Idea Comune, almeno stando a quanto riportato nel loro programma elettorale. È quindi difficile comprendere questa loro posizione contraddittoria, soprattutto considerando che ogni evento ha l’intento di arricchire il nostro tessuto sociale e culturale, non solo per i turisti ma anche per la nostra comunità”.
“Inoltre, durante il Consiglio Comunale del 28 novembre, sono state approvate le variazioni di bilancio (n. 5-6-7) che includevano la maggior parte delle somme contestate e, sorprendentemente, il Gruppo Idea Comune ha votato astenuto senza sollevare obiezioni. Non possiamo fare a meno di rilevare questa incongruenza: come mai se, secondo loro, le somme erano così problematiche, non sono stati sollevati dubbi fin da subito, in fase di approvazione del bilancio?” L’opposizione, nell’ interpellanza, fa riferimento anche alla questione dei contributi dei commercianti e degli imprenditori. Il sindaco risponde. “Non possiamo fare a meno di sottolineare che questi hanno contribuito economicamente attraverso la Proloco, riducendo i costi per il Comune. Anche questo punto è in linea con quanto scritto nel loro stesso programma elettorale”.
Ora il punto sul bilancio.
“Per quanto concerne, invece, le domande relative alla compatibilità delle spese con il bilancio 2025, l’Amministrazione chiarisce che ogni bilancio è unico e le variazioni sono uno strumento previsto dalla normativa. Inoltre, grazie a una maggiore capacità di spesa ottenuta tramite un attento lavoro di ricognizione dei capitoli di bilancio ed un forte recupero crediti, è stato possibile garantire le risorse per tali eventi, ma alcuni introiti non sono prevedibili in fase di bilancio di previsione per ciò non sono incluse attualmente nel bilancio di previsione 2025”. Idea Comune ha fatto un raffronto tra le spese di questo ultimo Natale e quelle effettuate dalle precedenti Amministrazioni nello stesso periodo dell’anno, sindaci nel tempo Renato Zunino e Caterina Mordeglia, evidenziando la differenza di esborso per le manifestazioni del Natale.
“Essendoci stato a giugno 2024 un cambio di Amministrazione, fare un qualsiasi raffronto con il passato, soprattutto per quello che riguarda la visione della promozione turistica, ci sembra privo di senso. – interviene l’assessore al Turismo, Francesco Sorrentino – Ogni Amministrazione, soprattutto se nuova, ragiona su un bilancio, atto politico per eccellenza che rispecchia le peculiarità dell’Amministrazione stessa, senza una linea di azione portata avanti per consuetudine ed in maniera acritica dagli anni precedenti. Da un punto di vista più coerente con le nostre linee di mandato, le spese sostenute dalle precedenti Amministrazioni erano indicative di un atteggiamento poco coraggioso, privo di una visione complessiva e di una progettualità sullo sviluppo turistico sia a lungo sia a breve termine. Se mai avessi dovuto fare una considerazione in un uguale contesto, avrei dichiarato che avrebbero dovuto spendere di più. Nella nostra programmazione degli eventi natalizi – prosegue – si è considerato l’arco temporale necessario per rispondere agli obiettivi prefissati per il periodo, cioè dai primi giorni di dicembre fino alla fine delle festività, che coincide con l’Epifania. In concreto, si è diviso il periodo delle festività in due parti, concentrandoci su diverse tipologie di fruitori e di obiettivi da raggiungere. La programmazione della prima sezione temporale, corrispondente al periodo che anticipa il Natale, ha identificato come obiettivo principale la rivitalizzazione del centro storico per renderlo attrattivo, concentrando le attività previste nei fine settimana”.
“Ritengo – prosegue – che l’Assessorato al Turismo, oltre a promuovere e valorizzare il territorio per la continua ricerca di possibili mercati turistici, deve anche profondere forte impegno finalizzato al sostegno di tutte le attività commerciali, cercando di captare flussi da bacini più prossimi in uno dei momenti commerciali più importanti dell’anno. La maggior parte degli eventi proposti in questa frazione di periodo aveva ovviamente la necessità di coinvolgere il centro storico e, conseguentemente, la scelta di utilizzare luoghi all’aperto è stata funzionale e obbligata rispetto all’obiettivo. Nella seconda parte del periodo individuato, cioè quello dopo Natale, consapevoli che avremmo dovuto rivolgerci ad un pubblico tradizionalmente più stanziale, per lo più costituito da proprietari di seconde case, fruitori di affitti brevi o strutture ricettive classiche, abbiamo optato per una programmazione ed una tipologia di eventi leggermente diversa come, ad esempio, l’offerta apprezzatissima della rassegna del cinema e dei comici. La comunicazione degli eventi è stata effettuata sfruttando un contratto con una società, stipulato dalla precedente Amministrazione, con l’impegno di una cospicua parte dei proventi della tassa di soggiorno. Un contratto parecchio oneroso, centrato sulla sponsorizzazione ed indicizzazione di contenuti social, creati principalmente con risorse dello IAT o grazie alla collaborazione di membri di maggioranza. Un contratto, a mio avviso, con parecchie lacune tra cui, la più evidente, è l’assenza di un accordo sulla produzione dei contenuti e assistenza sulle gestione di un piano editoriale. Pertanto, posso tranquillamente affermare che forse la comunicazione potrebbe essere stata insufficiente ma, non avendo altre risorse da destinare, abbiamo utilizzato al meglio possibile l’esistente con una attenta gestione. All’attività dell’agenzia individuata dal precedente comitato locale del turismo, è stata affiancata una campagna più tradizionale con locandine localmente diffuse, comunicati stampa e, in alcune occasioni, pubblicazioni di banner su vari siti di informazione”.
“Le nostre strategie di comunicazione per il futuro saranno sviluppate diversamente, ed è in questo senso che ci stiamo muovendo interpellando diverse realtà altamente qualificate per poter individuare la risorsa più consona alle nostre esigenze e ovviamente economicamente sostenibile. Le risorse stanziate, tenendo sempre e costantemente alta la considerazione di utilizzare risorse pubbliche, sono state quelle strettamente necessarie per far fronte alle esigenze previste dalla nostra programmazione. Per misurare il raggiungimento degli obiettivi ed il grado di soddisfazione di turisti e cittadini, alla fine del periodo vacanziero, abbiamo realizzato un sondaggio, tramite l’ufficio IAT, in forma autonoma e senza l’impegno di risorse economiche. Tale indagine, condotta tramite la piattaforma di Google, ha dato risultati molto positivi ed incoraggianti. La partecipazione agli eventi, nei contesti in cui è stata possibile misurarla direttamente, vale a dire nei luoghi chiusi, è sempre stata altissima, superando spesso la capienza delle sale utilizzate (sala Arecco, la Chiesa della Consolazione e altri luoghi). Gli eventi all’aperto, malgrado in alcune occasioni ci fossero condizioni meteo non proprio favorevoli, è stata comunque mediamente sempre molto buona. Il feedback ed il riconoscimento più importante per noi è stato comunque quello dato dalla notevole partecipazione degli stessi cittadini cellesi alla quasi totalità degli eventi”.
“Per pronunciarsi riguardo ai benefici ed alle ricadute sul comparto economico, ovviamente al momento non esistono dati certi e misurabili ma, anche in questo caso, possiamo evidenziare che, anche grazie alla Proloco, c’è stato un notevole coinvolgimento ed una stimolante collaborazione tra gli operatori del territorio che leggiamo come l’inizio di future fattive ed importanti sinergie. La Proloco ha quindi collaborato con gli operatori e con l’Amministrazione sia nella creazione e gestione di eventi, come la Notte dei Bracieri (l’evento che in base al nostro questionario ha riscontrato l’indice di gradimento più alto), sia nell’allestimento degli addobbi e delle luminarie natalizie. Il coinvolgimento delle associazioni, la fruizione di molti dei luoghi, sia all’aperto sia chiusi, storici e pubblici, sono senza dubbio da considerarsi come fattori che hanno determinato la valorizzazione del territorio, un obiettivo che consideriamo quindi ampiamente raggiunto. Altro elemento di ampio valore è stato l’attuazione di una effettiva collaborazione sulla gestione della promozione, oltre che organizzazione del 30, 31 dicembre e 1 gennaio con il Comune di Varazze. Collaborazione che è stata il preludio di un prossimo simile impegno su altri temi”.
“In generale, direi che gli eventi di Natale – conclude – rappresentano solo una minima parte del piano strategico globale che, con pazienza, stiamo costruendo nell’ambito del turismo, e che discendono direttamente e con coerenza dalle nostre linee di mandato e dal programma elettorale che i cittadini hanno scelto per Celle; per questo motivo continueremo in questo senso, analizzando, come già stiamo facendo, ogni evento nel dettaglio, per mettere a fuoco gli aspetti migliorabili sui quali lavorare per il futuro”. Infine il sindaco Beltrame: “durante le festività natalizie, un simpatico scherzo ci ha visto protagonisti di una visita del Grinch a grandezza naturale, un’immagine che abbiamo condiviso sui social con ironia. D’altronde sembra che Celle sia l’unico Comune in cui una minoranza ‘Grinch’ possa contestare i troppi eventi natalizi”.