Cala il sipario su Book Pride 2025: grande affluenza per la fiera dell’editoria indipendente
- Postato il 5 ottobre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Si è chiusa con una grande affluenza di visitatori la nuova edizione del Book Pride, organizzato a Palazzo Ducale da venerdì a domenica 5 ottobre. Oltre 150 incontri gli in programma, più di 400 gli ospiti intervenuti, per una manifestazione che ha già dato appuntamento a ottobre 2026.
Per il suo nono anno, la Fiera Nazionale dell’editoria indipendente – da quest’anno parte integrante dei progetti del Salone Internazionale del Libro di Torino e realizzata in collaborazione con Palazzo Ducale, Comune di Genova, Regione Liguria e Università degli Studi di Genova – si è confermata punto di riferimento per l’editoria di progetto, con l’obiettivo di valorizzare l’editoria indipendente italiana, dando spazio alle voci nazionali e internazionali e alla ricchezza culturale che anima il panorama editoriale indipendente nazionale.
“Abbiamo visto i chiostri e gli incontri di Palazzo Ducale invasi dall’entusiasmo della città. Siamo quindi molto felici di aver consolidato questa ospitalità. Ci auguriamo di continuare a lavorare insieme per promuovere la lettura e l’editoria di progetto”, ha detto Silvio Viale, presidente del Salone Internazionale del Libro di Torino.
“Il link speciale promosso quest’anno con il Salone Internazionale del Libro di Torino ci ha permesso inoltre di gettare le basi per un prezioso rapporto che mi auguro si sviluppi in forme di collaborazione sempre più strette e proficue. Intanto volevo annunciare che il 28 ottobre avremo la celebre scrittrice francese Annie Ernaux, vincitrice nel 2022 del Premio Nobel per la Letteratura. Una presenza che lancerà in grande stile l’iniziativa “Il libro della settimana” cui stiamo lavorando e con la quale vogliamo aprire le porte a scrittori, poeti, editori anche locali grazie a un calendario strutturato di presentazioni e di iniziative”, ha aggiunto la presidente di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura di Genova, Sara Armella.
“Siamo molto soddisfatti dell’affluenza e della grande partecipazione del pubblico a questa edizione di Book Pride Genova. Tutti gli appuntamenti hanno registrato un’ottima presenza, con sale sempre vive e partecipate. È stato bello vedere lettrici e lettori curiosi, attenti, desiderosi di incontrare autrici, autori e editori. Corridoi sempre pieni e lettori e lettrici attenti di scoprire non solo le novità editoriali, ma anche nuovi sguardi e voci: un segno della vitalità e della passione che animano il mondo dell’editoria indipendente.” hanno detto le curatrici e il curatore di Book Pride Marco Amerighi, Ilaria Crotti, Valentina Mancinelli, Francesca Mancini e Laura Pezzino.
‘Danzare sull’orlo del mondo’ è stato il tema dell’edizione 2025. Con questo spirito sono intervenuti a Book Pride, tra gli altri, Veronica Raimo, che ha tenuto una lezione sul valore politico dell’immaginazione a partire proprio dai libri di Le Guin; Giuseppe Civati, che ha coinvolto con un appassionato reading contro la censura; l’editorialista Michele Brambilla, che ha offerto al pubblico un approfondimento sul valore del giornalismo di cronaca, e ancora il divulgatore scientifico David Quammen e il filosofo politico Michael Hardt, la scrittrice islandese Guðrún Eva Mínervudóttir e il finalista al Premio Goncourt Eric Reinhardt.