Bonus elettrodomestici 2025: attenzione al click day e ai limiti

  • Postato il 20 gennaio 2025
  • Di Panorama
  • 3 Visualizzazioni
Bonus elettrodomestici 2025: attenzione al click day e ai limiti



Lavatrici, asciugatrici, forni, congelatori nuovi nel 2025? Ci sarà da correre per comprarli utilizzando il bonus elettrodomestici. L’agevolazione per le famiglie, prevista dalla Legge di Bilancio, permetterà di avere un rimborso del 30%, ma i fondi sono limitati e il tempo anche. Ci sarà il click day e non altre chance.

Accedere al bonus dà diritto a un rimborso del 30% sul prezzo d’acquisto dell’elettrodomestico, per un massimo di 100 euro a famiglia. Se l’Isee della famiglia è inferiore a 25mila euro, il bonus può raddoppiare e arrivare a 200 euro. Si possono comprare dispositivi per la refrigerazione (frigoriferi e congelatori), elettrodomestici per il lavaggio (lavatrici, asciugatrici e lavasciuga), apparecchi da cucina (forni tradizionali, microonde e piani cottura), sistemi di climatizzazione e riscaldamento (condizionatori, ventilatori e stufe elettriche). Ma ci sono dei limiti cui fare attenzione. L’agevolazione si applica ad un solo elettrodomestico per nucleo familiare (non si possono fare più acquisti quindi) e solo a prodotti di classe energetica B o superiore e fabbricati in Europa. Quindi bisogna fare molta attenzione quando si compra. In più è obbligatorio sostituire un vecchio apparecchio, smaltimento documentato.

Il bonus è valido per tutto l’anno (non c’è un limite all’acquisto), ma i fondi stanziati sono 50 milioni di euro, quindi limitati. Questo rende fondamentale essere molto svelti quando scatterà il click day. La giornata per fare richiesta dell’incentivo dovrebbe essere entro fine febbraio, non si sa ancora la data esatta. La legge di bilancio è entrata in vigore il 1 gennaio e entro sessanta giorni un decreto congiunto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e del Ministero dell’Economia e delle Finanze definirà i dettagli. Quindi il click day sarà massimo a inizio marzo.

È importante per le famiglie inoltre fare attenzione alla differenza tra questo bonus e quello mobili e grandi elettrodomestici. Quest’ultimo è stato prorogato per tutto il 2025 e permette di avere una detrazione del 50% in dieci anni sull’acquisto di mobili ed elettrodomestici con una spesa massima di 5mila euro per ogni unità immobiliare (quindi una detrazione fiscale massima di 2500 euro). Ma questo bonus ha due differenze rispetto a quello elettrodomestici. Innanzitutto, può richiederlo solo chi compra un elettrodomestico (o un mobile) durante lavori di ristrutturazione edilizia (sia di singole unità abitative sia di parti comuni di edifici residenziali). Inoltre, rientrano nel bonus solo gli elettrodomestici di classe A o superiore per i forni, classe E per lavatrici, lavasciuga e lavastoviglie, e classe F per frigoriferi e congelatori. Infine, il bonus mobili e grandi elettrodomestici richiede che le spese per siano sostenute dopo l’inizio dei lavori di ristrutturazione e che siano documentate tramite fatture o ricevute fiscali pagate con strumenti tracciabili, come bonifici o carte di credito. Il nuovo bonus elettrodomestici, invece, non richiede alcuna ristrutturazione per essere richiesto, ma ha criteri di selezione degli apparecchi più restrittivi. E tempo e i fondi sono limitati. Il click day è lo spartiacque.

TUTTE LE NEWS DI ECONOMIA

Continua a leggere...

Autore
Panorama

Potrebbero anche piacerti