“Bonnie Blue in realtà è un uomo e si chiama Tom”: la modella di OnlyFans replica ai pettegolezzi

La modella di OnlyFans Bonnie Blue (il vero nome è Tia Billinger), nota alle “cronache” per aver fatto sesso con mille uomini in 24 ore, ha rotto il silenzio, dopo essere stata al centro di un pettegolezzo che si è diffuso online. Diversi utenti hanno diffuso teorie assurde secondo cui la 26enne fosse segretamente un uomo e che un tempo si facesse chiamare Tom.

Intervenuta durante un’apparizione a Stand Out TV, la modella ha rivelato la sua opinione su queste speculazioni. Il conduttore ha chiesto: “Ho letto da qualche parte che qualcuno ha detto che sei un uomo”.

Bonnie ha risposto immediatamente e senza tentennamenti: “L’ho letto anch’io; a quanto pare, il mio nome era Tom”. Dimostrando di essere a conoscenza delle voci online, Bonnie non è sembrata turbata dai rumors. Quando le è stato chiesto se fosse disposta a fare sesso con persone transgender, Bonnie ha liquidato la controversia, dicendo che sarebbe stata pronta. “Sì, non ho problemi – ha scherzato – Non c’è niente che non possa gestire; accetterei chiunque.”

Dopo aver lasciato i fan sbalorditi con le sue audaci challenge sessuali in passato, Bonnie si è preparata per la sua prossima esibizione del 15 giugno. Ha aperto uno “zoo di animali da compagnia” per tutti, uomini e donne inclusi, e la star ha affermato che non ci sono “limiti” a ciò che possono fare. Fornendo dettagli su ciò che il pubblico può aspettarsi, Bonnie non si è trattenuta, scrivendo in una spiegazione sul suo sito: “Per 24 ore, sono tutta vostra. Legata, imbavagliata, piegata, supplicante: qualunque cosa mi vogliate, potete avermi. Nessun limite. Nessuna pausa. Solo io, in una scatola e pronta per essere usata”.

E ancora: “Ci sono spettacoli dal vivo, scene di gruppo e tante occasioni per essere coinvolti, che si voglia prendere il controllo o semplicemente godersi lo spettacolo”.

L'articolo “Bonnie Blue in realtà è un uomo e si chiama Tom”: la modella di OnlyFans replica ai pettegolezzi proviene da Il Fatto Quotidiano.