Bandiera sì o bandiera no? L’Associazione culturale Italia-Palestina di Savona scrive al sindaco

  • Postato il 22 novembre 2025
  • Lettere
  • Di Il Vostro Giornale
  • 1 Visualizzazioni
Sciopero Palestina Gaza 3ottobre savona

Savona. Ancora una volta si invia la petizione al Comune di Savona per l’esposizione della bandiera palestinese. Sorprende che, mentre in tutto il Paese si moltiplicano i Comuni che espongono la bandiera palestinese (solo in Calabria sono più di cento) a solidarietà di un popolo vittima di apartheid, pulizia etnica e genocidio, e come riconoscimento dello Stato di Palestina, solo nel nostro Comune la bandiera sia apparsa per pochi giorni al balcone per poi sparire.

In precedenza avevamo raccolto l’istanza inascoltata di Zahoor Zargar, Presidente della Comunità Islamica locale, e più di duecento firme perché la bandiera apparisse al balcone del Comune come in ogni altro Comune sensibile alla violazione di ogni diritto internazionale subìta dai martiri di Gaza. Ancora oggi, turisti e residenti si rivolgono all’Associazione culturale Liguria/Palestina di Savona lamentandone l’assenza, senza comprenderne il perché.

Nella Striscia di Gaza i bombardamenti si sono solo rallentati con lo scopo di normalizzare il genocidio senza fermarlo. I potenti della Terra annunciano la pace, ma “cessate il fuoco non significa cessate il genocidio” (Altraeconomia, Tomaso Montanari). La presunta tregua è stata già violata più di cento volte dalla data della sua firma. I morti sono già saliti a 300, di cui quasi la metà bambini. Più del novanta per cento di Gaza è stato distrutto e gli aiuti umanitari sono bloccati perché i valichi restano sotto il controllo israeliano. Questa non si può chiamare né pace né tregua, rimane un assedio al rallentatore.

Non è proprio questo il momento opportuno perché il nostro Comune neghi un segnale di solidarietà a quello che è ora il popolo più oppresso della Terra. Auspichiamo il Comune incurante di eventuali voci contrarie di partiti o comitati cittadini che incredibilmente identificano la bandiera palestinese con presunti e inesistenti simboli di Hamas. Noi continuiamo a raccogliere le istanze dei savonesi consapevoli che si vergognano dell’assenza di quello che è un minimo segnale di solidarietà da parte delle istituzioni locali. Come le nostre coscienze ci impongono di far apparire le bandiere palestinesi ai balconi delle nostre case, siamo sicuri che il Comune non vorrà sottrarsi oltre a esserci di esempio e farà riapparire la bandiera al suo balcone.

Associazione Culturale Liguria/Palestina Savona
anche a nome di tutti i comuni cittadini che ogni giorno ci chiedono di rinnovare questa petizione

Autore
Il Vostro Giornale

Potrebbero anche piacerti