Asl 2, il direttore Orlando: “Con il Pnrr la sanità savonese sarà più vicina ai cittadini”

  • Postato il 15 dicembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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medico ospedale

Savona. “Il PNRR rappresenta per l’Azienda uno strumento concreto di trasformazione del sistema sanitario. Le risorse che ASL2 sta utilizzando, in maniera tempestiva e puntuale, sono orientate a rafforzare strutture, servizi e modelli organizzativi, con l’obiettivo di rendere l’assistenza più vicina ai bisogni della cittadinanza. In questo percorso, la sinergia tra ospedale e territorio è un elemento imprescindibile per garantire continuità assistenziale, appropriatezza delle cure e una presa in carico efficace delle persone lungo tutto il percorso di cura”.

Lo ha detto il direttore di Asl2, Michele Orlando, durante il convegno “Talenti, Territori e Sviluppo del PNRR”, promosso da ASL2 nell’ambito delle attività di formazione e sviluppo organizzativo legate all’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che si è svolto oggi pomeriggio presso la Sala Nassirya della Provincia di Savona.

L’iniziativa ha rappresentato un momento di confronto istituzionale e professionale sul processo di trasformazione dell’assistenza territoriale previsto dal DM 77/2022, con particolare attenzione al ruolo strategico dei professionisti sanitari e sociosanitari nella costruzione di una sanità sempre più vicina alla cittadinanza: “Nel corso dell’evento – spiegano da Asl2 – è stata data ampia evidenza alle strategie regionali e aziendali per l’attuazione degli investimenti PNRR in ambito sanitario, sottolineando l’importanza dell’integrazione tra ospedale e territorio, della continuità assistenziale e dello sviluppo di nuovi modelli organizzativi orientati alla presa in carico globale della persona”.

In apertura dei lavori si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati agli infermieri che hanno completato il percorso post-base per lo sviluppo di competenze in Infermieristica di Famiglia e Comunità, in attuazione della DGR 172/2024. Un riconoscimento pubblico che ha voluto valorizzare il contributo di queste figure professionali, chiamate a svolgere un ruolo centrale nella promozione della salute, nella prevenzione e nella gestione dei bisogni assistenziali della popolazione.

I diversi interventi che si sono succeduti nel corso del pomeriggio hanno approfondito il quadro normativo e strategico di riferimento, illustrato le esperienze maturate nei distretti della ASL2 e presentato le prospettive di sviluppo della rete territoriale, anche in relazione al coinvolgimento delle professioni sanitarie, dei servizi riabilitativi e del terzo settore.

Particolare attenzione è stata dedicata alle esperienze locali dei Distretti sanitari della Bormida, dell’Albenganese, del Finalese e del Savonese, che hanno offerto una “panoramica concreta delle azioni in corso per rafforzare la sanità di prossimità e rispondere in modo più efficace ai bisogni della cittadinanza”.

Il convegno ha confermato l’impegno di ASL2 nel valorizzare i professionisti, sviluppare competenze coerenti con i nuovi assetti organizzativi e accompagnare, in modo strutturato e condiviso, il cambiamento del sistema sanitario territoriale previsto dal PNRR.

Al termine dei lavori la Direttrice Socio Sanitaria Monica Cirone ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Sono particolarmente soddisfatta che il cuore dell’incontro sia stato rappresentato dalla cerimonia di consegna degli attestati agli infermieri che hanno completato il percorso post-base per lo sviluppo di competenze in Infermieristica di Famiglia e Comunità. La premiazione ha sottolineato il valore simbolico di questa nuova figura professionale che rappresenta il modello di una sanità capace di incontrare i bisogni della cittadinanza direttamente nei territori, rafforzando il rapporto di fiducia con le persone”.

Rocco Invernizzi, capogruppo di FdI in Regione aggiunge: “Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sta guidando una trasformazione epocale del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), con l’obiettivo esplicito di superare un modello obsoleto basato sulla mera ‘somma di strutture’ per costruire un ‘sistema integrato’ che pone al centro l’assistenza al cittadino e la prossimità delle cure. Ed è in questa direzione che sta andando la Regione Liguria grazie all’operatore dell’Assessore Massimo Nicolò con la riforma approvata la settimana scorsa”.

“L’ospedale e il territorio – ricorda – non sono mondi separati ma prospettive complementari di un’unica missione. Il PNRR ci offre strumenti preziosi, indispensabili e concreti. La vera trasformazione dipende dalle persone, dai processi e dalle sinergie che sapremo costruire, tutti insieme, in Liguria. La Regione si sta adoperando per migliorare questo processo evolutivo attraverso una rete capillare di servizi territoriali coordinati con ospedali, Case della Comunità, assistenza domiciliare e telemedicina. Una rete che deve operare in una sinergia totale per garantire la continuità assistenziale, in particolare per i malati cronici e le persone più fragili. Gli attori principali di questa trasformazione sono il Dott. Michele Orlando Direttore generale, Bruna Rebagliati Direttore sanitario, Monica Cirone Direttore sociosanitario e Laura Lassalaz Direttore amministrativo che hanno saputo interpretare il cambiamento e mettere a terra una nuova sanità. I miei complimenti vanno a loro, a tutti i medici e infermieri dell’asl2 che ogni giorno con il loro lavoro contribuiscono a una visione moderna e più vicina al cittadino del servizio sociosanitario”.

Autore
Il Vostro Giornale

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