Amt, Fratelli d’Italia all’attacco: “Sinistra nega dialogo e confronto e i genovesi ne pagano il prezzo”

  • Postato il 22 novembre 2025
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crisi amt

Genova. “È davvero difficile anche solo riuscire a dialogare con la maggioranza in consiglio municipale e la bocciatura della nostra mozione, sottoscritta da tutti i gruppi del centrodestra, ne è la dimostrazione. Con la nuova tariffazione di AMT i genovesi sono tornati a pagare anche gli impianti verticali e, ad essere penalizzati, sono soprattutto studenti e anziani. Avremmo voluto si potesse istituire un tavolo di confronto tra il Municipio, il Comune e l’azienda per provare a trovare insieme una soluzione condivisa. Al momento le nuove scelte stanno portando solamente ad un grande disincentivo anziché verso la promozione all’uso dei mezzi pubblici. Il no che abbiamo ricevuto conferma come, anche in municipio, il campo largo metta davanti a tutto l’ideologia anziché andare incontro alle esigenze dei nostri cittadini”

Questo il commento del gruppo di Fratelli d’Italia del Municipio I Centro Est, che prosegue nella nota stampa: “Purtroppo non siamo sorpresi da una situazione che si verifica settimanalmente anche in consiglio comunale con le proposte del centrodestra che difficilmente trovano accoglienza o ancora più semplicemente trovano spazio per un dialogo o confronto costruttivo”.

“Mentre incomprensibilmente l’amministrazione continua a disinteressarsi delle esigenze di Genova e dei genovesi, noi continueremo a chiedere risposte precise e puntali – aggiungono i consiglieri comunali di FDI, Alessandra Bianchi, Nicholas Gandolfo, Francesco Maresca e Valeriano Vacalebre – Una situazione che appare ancora più surreale se, come ho già avuto modo di sottolineare in sala rossa, mentre si penalizzano i nostri cittadini, e abbiamo ancora tutti negli occhi le immagini dei nostri anziani in fila per ore, tra mille difficoltà, per cercare di poter rinnovare o sottoscrivere l’abbonamento. Si continuano ad agevolare i turisti per cui sono previste tariffe vantaggiose per i trasporti con l’acquisto, per esempio, di strumenti come la Museum Card” chiude il capogruppo Alessandra Bianchi.

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Genova24

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