Albissola Tradizione e Futuro critica la presidenza del consiglio comunale: “Inefficace, poco incisiva, inadeguata”

  • Postato il 21 novembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Albissola Marina. Durante il consiglio comunale di Albissola Marina, svoltosi il 20 novembre, la discussione sul punto relativo all’assegnazione della vicepresidenza del consiglio ha riacceso il confronto politico tra maggioranza e opposizione. Il gruppo di minoranza Albissola Tradizione e Futuro ha rinnovato le proprie critiche alla presidenza del consiglio, giudicata “inefficace, poco incisiva, inadeguata nel garantire un corretto svolgimento dei lavori assembleari”.

Secondo l’opposizione “nonostante il quadro normativo assegni alla presidenza funzioni di garanzia, imparzialità e supervisione procedurale, nella pratica tali prerogative non verrebbero esercitate in modo autonomo”. La minoranza evidenzia quanto “la stessa gestione dei lavori ricada di fatto sempre e solo sul sindaco, riducendo il ruolo di presidente in una semplice enunciazione dei punti all’ordine del giorno ed a un ‘passo la parola al sindaco’, di fatto rendendo inutile la carica stessa. Le criticità rilevate si sono accentuate quando, durante la votazione della pratica stessa, il presidente ha superato il punto senza mettere ai voti l’immediata esigibilità, tornando successivamente sui propri passi solo dopo una imbeccata del sindaco stesso: ulteriore conferma di incertezza e scarsa competenza nella gestione dell’aula”.

“La carica di presidente del consiglio percepisce un’indennità di oltre 400 euro mensili, per un totale di oltre 7.000 euro dal giugno 2024: tale compenso dovrebbe quantomeno corrispondere a un approfondito studio delle pratiche e dei regolamenti consiliari, ma a 18 mesi dall’elezione ci troviamo davanti a un presidente del consiglio che non sa quali pratiche si votano, quali necessitano di immediata esigibilità e quali vengono messe a conoscenza del consiglio. Tali risorse pubbliche potrebbero inoltre essere impiegate in modo più utile e con finalità realmente rispondenti alle necessità della cittadinanza”.

“A completare il quadro politico della seduta, la maggioranza ha proceduto all’elezione del proprio vicepresidente, scelta che secondo noi contraddice la prassi adottata in molti consigli comunali italiani, dove vicepresidenza o presidenza vengono frequentemente affidate alla minoranza come garanzia di equilibrio istituzionale. Tra i compiti della presidenza rientrerebbe anche la vigilanza sui comportamenti dei consiglieri: forse sarebbe stata una buona occasione per il presidente del consiglio richiamare il comportamento del consigliere Giallombardo, ritenuto totalmente inadatto a un ambito istituzionale”.

“Il confine tra un momento di leggerezza e un clima da curva da stadio potrebbe risultare più sottile di quanto si pensi, ma forse per il presidente del consiglio un contesto sportivo potrebbe perfino riscuotere maggiore passione e attenzione: la felpa c’è già”.

Autore
Il Vostro Giornale

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