Albenga, svolta storica per l’ex ospedale di piazza del Popolo: va all’asta per 5.7 milioni di euro
- Postato il 18 febbraio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Albenga. Dopo 17 anni, in cui è versato in stato di abbandono, arriva una svolta storica per l’ex ospedale di Albenga. La gigantesca struttura, che si trova in piazza del Popolo, nei pressi del Ponte Rosso, è infatti stata messa all’asta con base fissata a 5,7 milioni di euro.
L’offerta minima prevista è stata quantificata infatti in 5.766.000 euro, con rialzo minimo di 50 mila euro. Il termine ultimo per presentare un’offerta è stato fissato per la mezzanotte del 16 aprile; lo stesso giorno, alle 10,45, si procederà con l’apertura delle buste.
Benché il Comune non sia direttamente coinvolto nella procedura (vicenda privata, passata attraverso un fallimento), è stata espressa soddisfazione in merito da parte del sindaco Riccardo Tomatis perché “si andrà a sanare una ferita aperta” nel cuore della Città delle Torri, proprio alle porte del Centro Storico ingauno.
La struttura, come detto in precedenza, versava ormai da anni in condizioni fatiscenti e di abbandono, con diverse incursioni esterne (in particolare di senzatetto che hanno utilizzato la struttura come rifugio temporaneo) e altrettanti interventi da parte delle forze dell’ordine e della polizia locale ingauna, coordinata proprio dall’ente comunale.
“L’ex spedale di Albenga è stato messo all’asta, – ha confermato il primo cittadino Tomatis. – I contatti da parte mia e dell’amministrazione con i curatori fallimentari Alberto Marchese e Maurizio Ferro e il liquidatore Silvio Auxilia sono stati costanti in questo periodo. Infatti, sebbene si tratti di un fallimento, quindi di una vicenda che riguarda privati, ritengo che vi sia un forte interesse pubblico”.
“L’immobile versa in stato di abbandono dal 2008 e rappresenta una ferita aperta per la nostra città. Da parte dell’amministrazione c’è un’ampia disponibilità al dialogo con tutte le parti che saranno coinvolte per favorire il recupero dell’immobile e conseguentemente la risoluzione di quello che oggi rappresenta un problema”, ha concluso il sindaco.
Di seguito la descrizione dettagliata della struttura: piena proprietà di beni immobili facenti parte del complesso edilizio destinato a struttura ospedaliera ora dismessa composta da 3 corpi: CORPO A: a) Immobile commerciale posto al piano terreno, distinto con il civico 23 di Piazza del Popolo e 33 di Piazza Trincheri, composto da un locale principale con retrostante piccolo locale di servizio wc, dotato di due vetrine prospettanti su Piazza del Popolo e due vetrine di cui una con accesso prospettanti sul volto carrabile posto a collegamento tra Piazza del Popolo e Piazza Trincheri;superficie lorda complessiva di circa mq. 85. b) Porzione di fabbricato posto al piano terreno e al primo ammezzato (ex farmacia), distinta con i civici 19, 20, 21 e 22 di Piazza del Popolo da una parte, e ai civici 9, 10 e 34 di Piazza Trincheri dall’altra; superficie lorda complessiva di circa mq. 515. c) Porzione di fabbricato posto al piano terreno corrispondente a parte del complesso conventuale di San Crispino frontistante Piazza del Popolo per un terzo dell’intero corpo di fabbrica, individuata ai civici 16A, 16, 17, 17A e 18 di Piazza del Popolo e civico 86 di via Roma; superficie lorda complessiva di circa mq. 315. d) Porzione di fabbricato individuato al civico 8 di Piazza Trincheri, posizionato sui piani terreno, primo, secondo e terzo, corrispondente a parte del complesso conventuale di San Calogero prospettante su Piazza Trincheri, posto sopra i locali commerciali di cui alla lettera a);superficie lorda complessiva di circa mq. 464. CORPO B: a)Fabbricato semi indipendente sviluppato da terra a tetto su quattro piani fuori terra oltre seminterrato e piano attico, con due porzioni di terreno adibite a corte; superficie lorda complessiva di circa 4.042 mq. di cui circa 340 di aree esterne pertinenziali. b) Porzioni del complesso monumentale del convento di San Crispino sviluppate su tre piani fuori terra oltre a piano sottotetto;superficie lorda complessiva di circa mq. 2.690 c) Porzioni del complesso monumentale del convento di San Calogero sviluppate ai piani secondo, terzo e quarto a sottotetto; superficie lorda complessiva di circa mq. 855. CORPO C: porzioni immobiliari poste al piano terzo del complesso conventuale di San Crispino, sviluppate su una superficie lorda complessiva di circa mq. 675.