Albenga lancia il bando per la gestione quadriennale del chiosco di Piazza del Popolo
- Postato il 4 novembre 2025
- 0 Copertina
- Di Il Vostro Giornale
- 1 Visualizzazioni

Albenga. Il Comune di Albenga ha lanciato un nuovo bando per la gestione quadriennale del chiosco-bar di Piazza del Popolo.
La struttura polivalente, un tempo Ufficio Informazioni Turistiche e ora “Caffè Letterario”, potrebbe dunque vedere un cambio di gestione con l’inizio del nuovo anno.
In attesa della conclusione della procedura pubblica, infatti, l’amministrazione ha concesso una proroga all’attuale gestore fino al 31 gennaio 2026 “al fine di evitare l’interruzione della funzione di presidio culturale e turistico, particolarmente importante durante il periodo delle festività”.
Il nuovo bando di gara prevederà un canone mensile posto a base d’asta di 650 euro. E la delibera specifica anche dettagliatamente gli obblighi minimi che saranno a carico del concessionario.
È richiesta l’apertura minima della struttura tutti i giorni dalle 7 alle 20, “salve le eccezioni che saranno inserite nel bando pubblico”. Il concessionario dovrà garantire l’organizzazione di eventi e manifestazioni con utilizzo del palco di Piazza del Popolo.
È imposto il divieto di somministrare e vendere bevande in bottiglie di vetro e saranno richieste anche la pulizia delle aree esterne e l’esecuzione di interventi di riqualificazione.
Il gestore, inoltre, dovrà assicurare il presidio turistico e l’animazione con iniziative anche per bambini e il chioso-bar dovrà fungere da luogo di somministrazione di alimenti e bevande e da luogo di aggregazione ed incontro con iniziative culturali, teatrali, musicali e di svago.
Il bando ammetterà anche altre iniziative eventualmente proposte dall’operatore economico in sede di gara “se accettate dall’amministrazione”.
Al termine della proroga, come si evince ancora dalla delibera, l’ente “intimerà all’attuale gestore di liberare completamente il chiosco e l’area”, ma “valuterà l’acquisizione di alcune migliorie realizzate”, nello specifico i bagni e la struttura di dehor, “per accrescere il valore dei servizi offerti”.