Albenga, il sindaco Tomatis impone la chiusura dalle 20 alle 6 per diverse attività di Pontelungo

  • Postato il 10 settembre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Albenga.Degrado urbano e pericolo per la sicurezza”. Per questo motivo, il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis ha firmato un’ordinanza che impone la chiusura per 15 giorni, dalle 20 e fino alle 6 del giorno successivo, per le attività commerciali di viale Pontelungo situate tra via del Roggetto e piazza Garibaldi.

In alcune aree della Città, le attività di somministrazione di alimenti e bevande e affini, costituiscono, da diversi anni, causa oggettiva di disturbo e disagio per i cittadini residenti, particolarmente nelle ore serali e notturne, con forti assembramenti”, si legge nel documento siglato dal primo cittadino. 

Fenomeni di forte aggregazione sociale con associato elevato consumo di bevande alcoliche su spazi pubblici e ciò è spesso causa del verificarsi di episodi di degrado e violazione delle regole, anche minime, di rispetto dell’ambiente e del contesto urbano oltre che di turbamento della quiete pubblica e di pericolo per la pubblica incolumità e la sicurezza urbana”, prosegue. 

“Il consumo di alcolici e sostante stupefacenti è spesso accompagnato da atteggiamenti e comportamenti che sfociano in una tendenziale aggressività: non è raro che tali gruppi di persone, per futili motivi, scatenino risse tra di loro o riversino la loro aggressività sui passanti”. 

Il provvedimento è frutto di numerose relazioni da parte degli agenti della polizia locale ingauna, ma non solo. Le attività in questione, comprese tra via del Roggetto e piazza Garibaldi, sono state a più riprese anche oggetto di ammonimenti e provvedimenti di sospensione da parte della Questura (art.100 del Tulps).

E si va ad aggiungere all’ordinanza sindacale che già “vieta su tutto il territorio, la vendita da asporto di bevande alcoliche, oltre al consumo delle stesse, al di fuori delle attività di vendita, dalle 22 e fino all 6 per 100 giorni, a decorrere dal 25 giugno 2025”.

Gli esercizi commerciali in questione dovranno quindi “cessare la propria attività dalle 20 alle 6 del giorno successivo per 15 giorni consecutivi, a partire da domani (11 settembre 2025)”. 

Si legge in una nota dell’amministrazione ingauna: “Va ricordato che il Comune aveva già adottato, con ordinanza sindacale n. 374 del 13/06/2025, limitazioni relative alla vendita e all’asporto di bevande alcoliche tra le ore 22:00 e le 06:00 su tutto il territorio comunale; il nuovo provvedimento interviene in modo più incisivo e circoscritto nella zona di Pontelungo. La Questura di Savona, infatti, in collaborazione con le forze dell’ordine presenti sul territorio, ha già attuato interventi mirati: su segnalazione della Polizia Locale sono stati disposti ammonimenti e provvedimenti di sospensione o chiusura per alcune attività che risultavano coinvolte in violazioni e comportamenti illeciti”.

“Continueremo le attività di vigilanza, controllo e repressione di attività illecite in collaborazione con le Forze dell’Ordine – continuano il sindaco e la vicesindaco Silvia Pelosi– ma chiediamo anche la massima collaborazione dei proprietari e dei gestori degli immobili commerciali affinchè vengano adottati criteri di selezione adeguati dei conduttori (verifica di referenze, regolarità amministrativa e legale), in modo da minimizzare il rischio che gli esercizi vengano utilizzati per attività che compromettano la sicurezza e la vivibilità dell’area”.

“Abbiamo avviato l’iter – concludono – per regolamentare l’apertura di nuove attività in zone particolarmente sensibili sotto il profilo storico, architettonico e commerciale, al fine di preservarne il valore, la vocazione e l’identità. Questo provvedimento limiterà la possibilità di apertura di determinate attività in alcune zone e anche la cessione delle stesse”.

“Il Comune di Albenga continuerà a coordinarsi con la Prefettura, la Questura e la Polizia Locale per monitorare l’andamento della situazione e per adottare, se necessario, ulteriori misure a tutela della comunità”, concludono dal Comune.

Autore
Il Vostro Giornale

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