Agricoltura, Piana: “Liguria punta su innovazione, al via uso di droni nei campi”

  • Postato il 10 ottobre 2025
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drone olivicoltura olio

Genova. La Liguria compie un importante passo avanti verso l’agricoltura del futuro, aprendo all’innovativo utilizzo dei droni grazie all’approvazione dell’emendamento al disegno di legge governativo “Semplificazioni”. Una misura attesa da tempo dal comparto agricolo, che consentirà di adottare tecniche di precisione innovative e sostenibili, con importanti ricadute in termini di qualità, efficienza e tutela ambientale.

“Si tratta di una vera svolta per tutto il settore agricolo e, in particolare, per quello olivicolo – commenta il vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura, Alessandro Piana –. Questa misura darà nuovo impulso al comparto, consentendo ai coltivatori liguri di affrontare con maggiore efficacia le difficoltà che si incontrano sul territorio. Allo stesso tempo, apre le porte a una nuova generazione di lavoratori che sapranno portare avanti la tradizione dell’olio ligure con uno sguardo attento al futuro e all’innovazione. È un metodo più efficace ed ecologico. Ringrazio la struttura regionale all’Agricoltura per il lavoro svolto e il Ministero per aver accolto le nostre richieste”.

L’uso dei droni in agricoltura rappresenta un cambio di passo per settori chiave della regione come la viticoltura e l’olivicoltura. “Grazie alle tecnologie di precisione, sarà possibile effettuare trattamenti mirati e localizzati, riducendo l’impatto ambientale e aumentando l’efficacia nella lotta contro parassiti e malattie, un’esigenza sempre più attuale” – spiega Piana. “I droni consentono anche di monitorare in tempo reale le condizioni delle colture e dei terreni, favorendo una gestione più efficiente e sostenibile, soprattutto nelle aree collinari e montane che caratterizzano gran parte del territorio ligure con benefici concreti per la qualità e quantità della produzione, la salvaguardia della biodiversità e la tutela dei paesaggi rurali tipici della regione”.

Autore
Genova24

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