A partire dal 20 ottobre vaccino antinfluenzale gratis per tutti in Liguria: “Avremo meno ricoveri”
- Postato il 29 settembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Liguria. Quest’anno in Liguria il vaccino antinfluenzale sarà gratuito per tutti a partire dal 20 ottobre. La novità è stata annunciata oggi dalla Regione durante la presentazione della campagna vaccinale 2025/2026.
“Per la prima volta, per stimolare l’adesione del maggior numero di cittadini, che di solito non supera il 50% tra over 60, fragili e infanzia, abbiamo deciso di fare un’azione forte e importante: dare il vaccino gratis a tutti – annuncia l’assessore Massimo Nicolò -. L’obiettivo è strategico, vogliamo ridurre i potenziali ricoveri negli ospedali. Se riusciamo a ridurli abbiamo ottenuto un enorme risultato. Da qui la decisione di estendere la gratuità del vaccino a tutte le fasce d’età”.
“Sono orgoglioso di poter dire che la Liguria è la prima regione italiana a fare quest’operazione, unica nel panorama nazionale e forse anche internazionale”, commenta Matteo Bassetti, coordinatore del Consiglio superiore della sanità ligure. In realtà la Lombardia partirà prima: dal 13 ottobre la vaccinazione sarà disponibile gratis per tutti i cittadini, come risulta dai canali ufficiali.
“Questa è la regione più longeva d’Italia, ma se si vaccinano anche i meno longevi il virus circola meno – spiega ancora Bassetti -. Tutti abbiamo un anziano in famiglia, quindi siamo tutti caregiver. Andiamo a cercare le persone, non aspettiamo che vengano a cercarci. I casi in Australia sono aumentati del 60%, rischiamo di arrivare a 20 milioni di italiani a letto nei prossimi 4-5 mesi, cioè un italiano ogni tre. Sarà importante lavorare già oggi per non trovarci ad avere grossi problemi di afflusso negli ospedali“.
Vaccino antinfluenzale in Liguria, dove farlo e come prenotarlo
La campagna vaccinale contro l’influenza parte oggi, 29 settembre, per i bambini in età pediatrica. Dal 20 ottobre le dosi saranno disponibili per tutti presso medici di medicina generale, pediatri, farmacie (sono 300 quelle aderenti, oltre una su due), Asl, ospedali, Rsa, case di comunità e spazi ad alta affluenza, tra cui alcuni centri commerciali.
È possibile prenotare il vaccino antinfluenzale sul sito www.prenotovaccino.regione.liguria.it (a partire dal 15 ottobre), anche attraverso Salute Simplex, chiamando il numero Cup 010 5383400, dalle 8 alle 18, dal medico di medicina generale o pediatra di libera scelta e in farmacia.
L’anno scorso sono state somministrate 314.728 dosi, garantendo una copertura del 49% per gli over 65 e del 43% per gli over 60. La maggior parte (il 69%) sono state somministrate dai medici di famiglia. Quest’anno sono acquistabili fino a 523mila dosi, ma il numero potrà aumentare se l’adesione sarà sopra le aspettative.
“L’obiettivo è il 100%, ci sono margini di miglioramento enormi – aggiunge Nicolò -. I vantaggi? A cascata ne deriverebbe una riduzione di tutte le attività sanitarie che si mettono in moto quando una persona non vaccinata deve essere ricoverata per un’infezione alle vie respiratorie. Un giorno di ricovero costa circa mille euro, se riusciamo a ridurre la spesa rispetto a un costo obiettivamente esiguo è un risultato enorme”.
Il Covid non è scomparso: a chi è consigliata la vaccinazione
Resta osservato speciale anche il Covid. Anche quest’anno sarà possibile ricevere gratuitamente il vaccino insieme all’antinfluenzale. “Al momento non ha impatto sulle strutture ospedaliere – riferisce Bassetti -. Con questa ultima variante abbiamo casi che interessano prevalentemente alte vie areee, con forte mal di gola, ma difficilmente si hanno polmoniti. Con la stagione invernale è probabile che ci sia maggiore circolazione insieme all’influenza”. Il consiglio resta invariato: “Per ultraottantenni e ultrafragili è bene sottoporsi anche al richiamo della vaccinazione Covid“.
La nuova task force coordinata da Bassetti e Icardi
L’altra novità è l’istituzione di una task force dedicata e guidata dal professor Matteo Bassetti, direttore della clinica di malattie infettive dell’ospedale policlinico San Martino, che prevede anche un monitoraggio epidemiologico a cura del professor Giancarlo Icardi, direttore dell’unità operativa di Igiene del San Martino. L’obiettivo è garantire un efficace coordinamento della campagna vaccinale in termini di approvvigionamento, logistica, disponibilità dei vaccini, informazione, gestire le problematiche cliniche legate all’infezione, sia in ambito ospedaliero con posti letto dedicati in tutti gli ospedali liguri sia territoriale, per assicurare una presa in carico uniforme ed efficace e monitorare la circolazione dei ceppi virali e l’andamento dell’infezione sul territorio.
Nei pronto soccorso quest’anno sono previsti un triage dedicato per chi accusa sintomi influenzali e posti letto dedicati per i pazienti acuti e post-acuti. “Dovranno essere garantiti almeno nelle prime tre settimane di gennaio”, spiega Bassetti. Ulteriore novità sarà l’aumento di test diagnostici per l’influenza nelle farmacie: “Seguiamo il modello Covid, utile anche per evitare l’abuso di antibiotici“.
“La Regione Liguria ha scelto di adottare un nuovo modello di governance vaccinale con l’obiettivo di garantire la maggiore copertura possibile attraverso iniziative di vario genere, dalla gratuità del vaccino antinfluenzale per tutti i cittadini all’ampliamento delle sedi dove potersi vaccinare – commenta Barbara Rebesco, direttrice delle Politiche del farmaco della Regione Liguria -. Abbiamo per questo costituito una task force e costruito una sinergia con Asl, medici di famiglia, pediatri di libera scelta, farmacie e strutture sociosanitarie al fine di coinvolgere tutti gli attori coinvolti e per poter raggiungere gli obiettivi di copertura per prevenire le forme più gravi dell’influenza”.
“I medici di medicina generale sono attualmente impegnati nelle fasi organizzative della campagna vaccinale che anche quest’anno li vedrà protagonisti in prima fila – sottolinea Andrea Carraro, segretario della Fimmg Liguria -. Dal 20 ottobre avrà inizio la campagna vera e propria, rivolta in modo particolare agli anziani fragili e alle categorie a rischio per motivi di salute o lavorativi. Forti del rapporto speciale di fiducia che hanno coi cittadini, i medici di famiglia puntano a migliorare il già positivo risultato dello scorso anno, che ha visto il 70% delle vaccinazioni effettuate in Liguria presso i medici di medicina generale”.
“La rete delle farmacie liguri è pronta a fare la sua parte anche nella nuova campagna vaccinale e porsi al servizio del cittadino insieme alla Regione, ai medici e agli altri soggetti coinvolti in questo sforzo congiunto – sottolinea Giuseppe Castello, vicepresidente di Federfarma Liguria e delegato regionale degli Ordini dei Farmacisti liguri -. La popolazione ligure in questi anni ha dimostrato di apprezzare molto la possibilità di utilizzare le farmacie come punto di riferimento per vaccinarsi: la nostra capillarità, la facilità di accesso e il rapporto di fiducia fra farmacista e cittadino sono fattori importanti. I numeri, del resto, ci danno conforto: nella stagione 2024-2025 in Liguria sono state 310 le farmacie aderenti alla campagna antinfluenzale, pari a oltre la metà delle farmacie regionali, per un totale di oltre 48 mila dosi somministrate. Se poi analizziamo il trend degli ultimi anni, vediamo come rispetto al 2021-2022 le farmacie aderenti siano più che raddoppiate, a testimonianza della grande disponibilità della categoria a svolgere sempre meglio il proprio ruolo di presidio sanitario sul territorio”.
Vaccino antinfluenzale, la campagna di informazione
Parallelamente, prenderà avvio una campagna informativa capillare per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della vaccinazione. Sono previste affissioni, spot per canali social e tv regionali, banner digitali sui principali siti di informazione. Nei prossimi giorni saranno disponibili sui portali web di ciascuna Asl tutte le informazioni utili per accedere ai punti vaccinali.