A Ibiza senza spendere un occhio della testa: le migliori destinazioni low cost

L’immagine più comune di Ibiza, oltre a grandi discoteche e mare da sogno, comprende ville con piscina e beach club patinati (spesso super costosi). La verità, tuttavia, è che questa affascinante isola del Mediterraneo è anche un insieme di pinete silenziose, calette raggiungibili a piedi, mercatini hippy, bar con tapas a pochi euro e tramonti che non costano nulla.

Non è certamente l’isola più economica del mondo, ma allo stesso tempo non è del tutto vero che Ibiza sia solo per chi ha il portafoglio gonfio. Basta prenotare con un po’ di anticipo, allontanarsi dai soliti giri e lasciare da parte certi cliché, in modo anche da riuscire a godersi il mare, i paesini dell’interno, le feste giuste (anche gratuite), e tutto quello che rende il posto speciale.

Santa Gertrudis de Fruitera, il cuore dell’isola

Situata nel bel mezzo dell’isola, a circa 15 minuti da Ibiza città, Santa Gertrudis de Fruitera è un ottimo compromesso per chi vuole fare vacanze in zona senza spendere cifre esorbitanti. Lontano dal caos delle discoteche e dalla vetrina costosa della costa, è un piccolo borgo dal sapore autentico, che si rivela anche un punto strategico se si ha un’auto a noleggio per esplorare questo angolo di Baleari.

Da queste parti i prezzi sono generalmente più bassi rispetto ad altre località, anche perché non ci sono hotel di lusso ma solo guesthouse familiari, stanze in finca (case rurali tipiche), piccoli B&B o appartamenti arredati in modo semplice ma curato. Una stanza doppia, infatti, può costare dai 60 ai 150 euro a notte.

Si tratta di un luogo da non sottovalutare, in quanto ha uno stile tutto suo: artistico, rilassato, bohémien, ma senza essere costruito a tavolino. È frequentata da residenti, expat, giovani famiglie e viaggiatori che cercano il lato più intimo dell’isola, passeggiando tra case bianche, una chiesa del ‘700 e una piazzetta viva fino a tardi.

Tra le spiagge vicine (30 minuti massimo in auto) ci sono:

  • Benirràs: famosa per i tramonti e i tamburi della domenica. Atmosfera hippy e bel mare;
  • Cala Nova: lunga, selvaggia, con onde leggere. Accessibile e libera;
  • Cala Llonga: tranquilla e adatta anche a chi viaggia con bambini;
  • Aguas Blancas: una delle spiagge più belle e meno turistiche dell’isola, ma con sabbia scura, scogliere e pochissima confusione;
  • Cala Xarraca: spettacolare e situata al nord. Il top per lo snorkeling;
  • Talamanca: a due passi da Ibiza città ma più rilassata.
Santa Gertrudis de Fruitera, Ibiza
iStock
Veduta della piazza principale di Santa Gertrudis de Fruitera

Sant Josep de sa Talaia, a prezzi umani

Vacanze economiche a Ibiza si possono trascorrere anche a Sant Josep de sa Talaia, che mostra un volto dell’isola sconosciuto a molti. Con paesaggi autentici, qualche bar frequentato da chi questo lembo di terra lo vive davvero e prezzi più sostenibili, è uno dei comuni più grandi dell’isola ma anche uno dei meno chiassosi.

Ma qui, soprattutto, ci sono alcune delle spiagge più belle, molto delle quali sono a portata di scooter o auto (alcune anche raggiungibili in bici). Ne sono degli esempi Cala Comte, con mare trasparente, isolotti all’orizzonte e tramonti che sembrano finti; Cala d’Hort, davanti al mitico Es Vedrà, con sabbia dorata e atmosfera spirituale; Cala Tarida, grande, con acqua azzurra e perfetta per chi vuole relax senza isolamento.

Sant Josep de sa Talaia si presenta arroccato leggermente nell’interno, circondato da natura e dominato dalla chiesa bianca sulla collina, ma per fortuna c’è una buona offerta di case vacanza, camere in finca, piccoli hotel rurali o hostal a conduzione familiare. Vi basti pensare che gli alloggi si possono trovare dai 70 ai 140 euro a notte per una camera doppia, e che si può cenare con piatti locali per circa 25 euro a persona.

Sant Carles de Peralta, l’Ibiza rurale

A nord-est dell’isola, lontano dalla movida, dai beach club patinati e dagli alberghi boutique, Sant Carles de Peralta è uno degli ultimi angoli dell’Ibiza rurale e autentica. Un piccolo centro, una chiesa bianca, qualche bar, tanto verde attorno, a tal punto che qui si possono ancora trovare prezzi accessibili anche in piena estate e ospitalità onesta.

Certo, bisogna noleggiare uno scooter per muoversi, ma la verità è che da queste parti ci si può godere la bella stagione in agriturismi, casette indipendenti, stanze in finca o piccoli B&B, per un minimo di 70 euro a notte per una doppia. Si può cenare nei ristoranti con 20-25 euro a persona, ma se si possiede un appartamento con cucina si può persino risparmiare di più perché questo è territorio di graziosi mercati agricoli, dove fare la spesa costa meno e la qualità è alta.

Noto per essere uno degli ultimi rifugi dell’Ibiza hippy vera, quella arrivata negli anni ’70 e mai andata via del tutto, in estate ospita concerti all’aperto e incontri culturali, sempre a ingresso gratuito o con contributo simbolico. E per chi vuole andare al mare, nelle vicinanze ci sono meraviglie come:

  • Cala Nova: lunga, ampia, con qualche bar e onde leggere;
  • Aguas Blancas: selvaggia, bellissima, perfetta la mattina presto o al tramonto;
  • Cala Boix: sabbia scura, circondata da scogliere. Poco frequentata e con acqua sempre pulita;
  • Es Figueral: adatta anche a famiglie;
  • Cala Llenya: con pineta alle spalle, ideale per chi cerca ombra e relax.

Sant Joan de Labritja, immerso nel verde

Quando si arriva a Sant Joan de Labritja, si ha la sensazione che tutto quello che abbiamo sempre saputo su Ibiza fosse completamente sbagliato. Si tratta, infatti, di un piccolo paese nel nord dell’isola completamente immerso nel verde, tra colline boscose, strade secondarie, fincas nascoste e spiagge ancora libere. È la zona meno costruita, meno commerciale, più “naturale” di questo angolo delle Baleari. E, contemporaneamente, anche uno dei territori più economici.

Pur essendo un piccolo centro abitato, il comune comprende una vasta area rurale e costiera piena di natura, piccole baie e case immerse nel silenzio. Non essendo una destinazione di massa, i prezzi restano più bassi, soprattutto su alloggi e ristorazione: per una notte è possibile pagare anche 80 euro per una camera doppia, mentre per un pasto persino meno di 20 euro a persona. Non ci sono discoteche beach club o resort, e anche per questo è soprattutto frequentato da artisti, eremiti, yogi e viaggiatori stanziali che vi hanno messo radici.

La costa nord, tra le altre cose, è la più incontaminata dell’isola, perfetta per chi cerca mare pulito e poca gente. Tra le spiagge più belle ci sono Cala Xarraca, ideale per lo snorkeling, con scogli, acqua limpida e una piccola baia secondaria raggiungibile a nuoto; Cala San Vicente, lunga, sabbiosa, circondata da montagne; Cala d’en Serra, una delle più segrete dell’isola.

Es Canar, l’Ibiza easy

L’ultima destinazione low cost dell’isola di cui vi vogliamo parlare è Es Canar, che tra le altre cose è anche sul mare e quindi con spiagge raggiungibili a piedi. Si trova sulla costa est, vicino a Santa Eulària, ed è una zona perfetta per chi vuole una vacanza rilassata, a prezzi decenti e accessibile a tutti, senza rinunciare al mare bello e alla comodità.

Tutta pianeggiante e percorribile a piedi, riesce a non far spendere un occhio della testa perché ha mantenuto un’offerta turistica basica ma funzionale, ideale per coppie, gruppi di amici, famiglie o viaggiatori soli. Gli hotel 2/3 stelle, per esempio, offrono stanze doppie a 100-130 euro a notte con colazione inclusa, mentre per quanto riguarda i pasti si può mangiare fuori ogni giorno senza sforare i 25 euro a testa.

Es Canar è conosciuta per la sua atmosfera rilassata, informale e hippy-friendly, ma anche per la possibilità di raggiungere con due passi angoli di pura magia come:

  • Playa Es Canar: la spiaggia principale, ampia, con acque calme, sabbia fine e perfetta per famiglie;
  • Cala Nova: più selvaggia, con bar hippy, mare pulito e onde leggere (è una delle preferite dai local);
  • Cala Martina: piccola, semplice, molto tranquilla, con chiringuito e scuola di sport acquatici;
  • S’Argamassa: più appartata, ottima per relax e snorkeling.

Es Canar è l’Ibiza comoda e accessibile, il luogo più indicato per vivere una vacanza semplice ma completa, con tutto a portata di mano e senza sorprese sul conto.

Autore
SiViaggia.it

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