A De Ferrari si accende l’albero di Natale, gli auguri di Bucci e Salis ai genovesi: “Pace e lavoro”
- Postato il 8 dicembre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Pienone in piazza De Ferrari per l’accensione dell’albero di Natale e delle luci che ormai da anni ricoprono i palazzi nel periodo della festività. A premere il pulsante rosso è stato un gruppo di bambini, tra cui il piccolo Eugenio, figlio della sindaca Silvia Salis.
“Sono così orgogliosa di questo primo Natale al servizio di questa città – ha esordito Salis -. Sarà un Natale pieno di luci. Questo Natale è pensato per tutta la città, ma soprattutto per le nostre bambine e i nostri bambini. Vi auguro di passare delle feste con chi amate. Vi auguro di essere felici e di trovare sotto l’albero serenità, ma soprattutto un futuro per questa città che sia fatto di lavoro, che sia fatto di servizi. Noi siamo al lavoro qui per questo, per voi”.
“Tra qualche giorno divento nonno, quindi Natale per me porta una festa particolare – ha raccontato Bucci -. Voglio augurare a tutti voi il Natale pieno di serenità, di gioia, e vorrei che sotto l’albero si mettessero i nostri desideri e i vostri desideri per il 2026. Un anno che deve essere ancora crescita, un anno di speranza per tutti, un anno di salute e soprattutto un anno di pace. Viviamo in un mondo che purtroppo è in guerra e noi vogliamo che la dalla nostra città arrivi invece un segnale di pace”.
L’albero di Natale, interamente di materiale riciclabile, è stato donato da Iren ed è stato al centro di polemiche negli scorsi giorni. Ma la sindaca Salis, nel suo discorso in piazza, ha voluto proprio sottolineare l’aspetto ecologico. Un albero di 16 metri, decorato con 100 sfere argento e oro, puntale a stella tridimensionale e un totale di 200mila led a basso consumo che illuminano albero e palazzi. Anche la cascata scintillante sugli edifici è stata resa possibile dalla sponsorizzazione di Iren.
“Sono convinta che fare sistema sia la chiave dello sviluppo, soprattutto in un momento in cui le imprese hanno bisogno di sostegno concreto e visibilità – dichiara Paola Noli vice presidente Camera di Commercio- Il Natale 2025 è stato un passo avanti importante proprio in questa direzione. Siamo stati a Monaco con il Comune di Genova a presentare alla stampa tedesca le nostre eccellenze produttive. Su questa piazza per la prima volta vediamo Confcommercio unirsi a CNA per il Mercatale, mentre Confesercenti continua a essere protagonista in piazza Matteotti e Confartigianato punta sul centro storico con la caccia ai tesori delle botteghe. Una scelta costruita insieme, sostenuta con forza dalla Camera di Commercio, che valorizza l’offerta natalizia e il commercio di prossimità, all’insegna del #comprasottocasa”.
“Per Iren – ha dichiarato l’amministratore delegato e direttore generale, Gianluca Bufo – sostenere le luminarie natalizie non è solo un gesto tangibile di vicinanza alla città di Genova, ma anche la testimonianza concreta dell’impegno quotidiano del nostro Gruppo verso la promozione di soluzioni innovative e sostenibili. Attraverso l’adozione di illuminazioni a basso consumo energetico e l’implementazione di pratiche ispirate ai principi dell’economia circolare, Iren si pone l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e restituire, anche così, valore ai territori in cui opera. Siamo orgogliosi di essere al fianco della comunità in questa occasione, contribuendo a rendere le festività natalizie un momento di condivisione e di attenzione verso il futuro”.
Prima dell’accensione, avvenuta alle 18, le esibizioni del coro del liceo musicale e Coreutico Sandro Pertini e del Coro Perfect Life Choir. Il Coro People Around si è esibito a chiusura del pomeriggio.
Nel pomeriggio Salis ha inaugurato il presepe artistico di Palazzo Rosso, che sarà visibile notte e giorno da una finestra affacciata su via Garibaldi, con statue realizzate da Paolo Navone, allievo della scuola di Maragliano.