Seconda Categoria, per la Veloce in arrivo una gara da non sbagliare. La ricetta di Ghione: “Servirà essere pratici, ma il campionato non finisce oggi”
- Postato il 16 marzo 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Una gara da non sbagliare per tornare a poter guardare tutti dall’alto. Manca sempre meno allo scontro diretto tra Nolese e Veloce, big match di giornata che mette di fronte due formazioni attualmente prime ex aequo nel girone “B” del campionato di Seconda Categoria. Tra tensione e voglia di dare il massimo, il “Carlo Mazzucco” si prepara dunque ad ospitare una partita sconsigliata ai deboli di cuore.
A raccontare le sensazioni vissute in settimana da ambo le parti ci hanno pensato direttamente gli allenatori di Nolese e Veloce. Se su sponda biancorossa si è scelto di concentrarsi principalmente sull’entusiasmo generato da un exploit auspicato a inizio stagione ma non scontato, in casa granata inevitabilmente l’incipit è stato un paragone con il rendimento attuale rispetto a quello della scorsa annata.
“Rispetto all’anno scorso – ha esordito mister Ghione -, con tutto il rispetto del caso, sono cambiati i giocatori. Quest’anno so di poter contare su un parco giocatori numericamente più importante rispetto a quello della scorsa annata. Noi la scorsa stagione siamo siamo stati costretti a presentarci a Noli con nove assenze importanti non riuscendo a colmarle fino alla fine del campionato. Quest’anno invece, nonostante De Luca abbia scelto di fermarsi a causa dei suoi tristemente noti problemi fisici, la società è riuscita ad ingaggiare giocatori del calibro di Debenedetti, Favara, Bruzzone e Vallone, tutti ragazzi di ottima qualità con cui oltretutto avevo già avuto modo di lavorare. Ovviamente a fare la differenza sta giocando un ruolo chiave anche un po’ di spirito di rivalsa, questo nonostante la scorsa fosse una stagione di rinascita per cui eravamo consapevoli di poter non riuscire immediatamente ad arrivare all’obiettivo sperato”.
In seguito il tecnico dei granata si è concentrato sul match che oggi pomeriggio vedrà i suoi sfidare la Nolese: “Dopo lo scivolone meritato di domenica scorsa (riferimento alla gara persa contro il Quiliano&Valleggia ‘B’, ndr), ci siamo regalati il brivido di non poter sbagliare. Fossimo arrivati su con tre punti di vantaggio probabilmente avremmo potuto interpretare la partita in maniera diversa. Ovviamente sarà una sfida determinante e bella da giocare. Match come quello contro la Nolese penso che si motivino da soli. Noi stiamo bene, ma loro stanno facendo qualcosa di davvero straordinario. Nei confronti della Nolese e di mister Cavaliere, che onestamente conosco poco, nutro davvero un grandissimo rispetto”.
“Ovviamente – prosegue l’intervistato -, anche se non ho mai visto vincere i campionati con il blasone, indossare la nostra maglia comporta determinate aspettative. Tuttavia la verità è che, quando si arriva a giocarsi una partita del genere a sei giornate dalla fine stagione, significa che entrambe le squadre hanno dato vita ad un andamento da applausi. Penso che al momento noi siamo in linea con quanto prefissato ad inizio stagione. Dopo questo match dovremo ancora affrontare Virtus Don Bosco e Priamar, squadra quest’ultima contro cui dovranno ancora vedersela anche i nostri avversari odierni. Insomma, comunque vada il campionato non finirà oggi”.
Che partita aspettarsi dunque? Idee chiarissime anche su questo aspetto per mister Massimiliano Ghione: “Di solito match del genere non sono mai bellissimi. Fortunatamente ho già avuto la possibilità di avere gruppi che hanno giocato questo tipo di sfide, abitualmente sono gare contraddistinte da grande pathos ed emozione”.
Successivamente il tecnico dei granata ha proseguito scandendo cosa potrebbe essere a suo parere a fare la differenza: “Servirà segnare un gol in più degli avversari senza subirne, dopotutto sono fermamente convinto del fatto che siano le difese a vincere i campionati. A risultare determinanti saranno le giocate dei singoli. Entrambe le squadre sono contraddistinte da ottime individualità, motivo per cui sfruttare al meglio le palle inattive potrebbe risultare cruciale. Immagino una partita bloccata, inoltre servirà un pizzico di fortuna”.
Sul risultato, mister Ghione ha preferito non sbilanciarsi: “Servirà disputare un match da squadra matura. Dovremo essere pratici, a vincere le partite non sono gli schemi e le tattiche ma i calciatori e le loro giocate individuali. Se dovesse arrivare un pareggio lo prenderemmo come deve essere considerato un pareggio. È ovvio che nello sport si giochi sempre per vincere, ma soprattutto nel calcio esistono mille risvolti durante i match. Se andiamo su e facciamo la nostra gara di sofferenza e nello spuntare sangue ce la giochiamo fino al 95’, poi perdere, vincere o pareggiare diventa relativo. L’unico ad emettere sentenze è il campo, il resto è aria fritta”.
Infine Ghione ha concluso il proprio intervento con un riferimento al “Felice Levratto”, campo sportivo che è ufficialmente tornato ad essere a tutti gli effetti ‘la casa’ della Veloce: “Dovremo essere bravi a sfruttare due elementi; la voglia di rivalsa derivante dalla sconfitta di domenica scorsa e l’energia sportiva scaturita dall’assegnazione della concessione del Levratto. La società grazie al proprio settore giovanile sta camminando, sta a noi adesso come prima squadra fare da traino”.