Perché le Borse stanno rimbalzando nonostante dazi e tensioni geopolitiche
- Postato il 24 giugno 2025
- Investments
- Di Forbes Italia
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Le azioni hanno registrato un nuovo rally, avvicinandosi ai massimi storici, dimostrando una notevole resilienza in un contesto difficile caratterizzato da alte tensioni geopolitiche, dazi record, tassi d’interesse elevati e timori di recessione.
Fatti principali
- L’S&P 500, l’indice più comunemente usato per misurare l’andamento del mercato azionario statunitense, è salito dello 0,8% poco dopo le 10 del mattino (ora della costa Est), proseguendo il guadagno di quasi l’1% registrato lunedì, mentre gli investitori accoglievano con favore il presunto allentamento delle tensioni tra Iran e Israele dopo l’attacco statunitense all’Iran.
- Il rialzo di questa settimana è stato alimentato dall’ottimismo sul fatto che l’Iran non chiuderà il cruciale passaggio petrolifero dello Stretto di Hormuz, secondo Ed Yardeni, fondatore di Yardeni Research, mentre il prezzo del Brent – il riferimento internazionale per il greggio – è crollato del 5%, scendendo a 67 dollari al barile, minimo da quasi due settimane.
- L’S&P ha toccato il suo livello più alto dal 21 febbraio, avvicinandosi a quota 6.080, a meno dell’1% dal massimo storico di chiusura raggiunto proprio a febbraio.
- Anche altri indici hanno registrato forti rialzi martedì: il Dow Jones Industrial Average, composto da titoli “blue chip”, è salito dello 0,7% (+290 punti), raggiungendo il massimo delle ultime due settimane, mentre il Nasdaq è balzato dell’1,1%, segnando un massimo di quattro mesi.
In cifre
Oltre il 20%. È quanto è salito l’S&P rispetto al minimo toccato ad aprile, appena prima che Trump facesse marcia indietro sui suoi dazi più severi noti come “Liberation Day”.
Perché le Borse salgono nonostante un’incertezza “insolitamente” alta
L’incertezza economica è “insolitamente elevata”, ha dichiarato la scorsa settimana Jerome Powell, il principale responsabile della politica monetaria statunitense, utilizzando un’espressione che di solito fa drizzare le orecchie a Wall Street, che detesta l’incertezza perché compromette i modelli di valutazione. Tuttavia, nonostante i continui avvertimenti su un rallentamento economico e l’aumento dell’inflazione legata ai dazi, e nonostante i sondaggi mostrino che la fiducia dei consumatori è scesa sotto i livelli del 2008, il mercato azionario continua a registrare livelli solidi.
A proposito del recente cambio di rotta del mercato, gli economisti di Goldman Sachs Ronnie Walker e David Mericle hanno spiegato in una nota ai clienti di lunedì che molti investitori “sono disposti a fidarsi solo dei dati concreti” prima di adottare una visione pessimistica. Chris Haverland, stratega di Wells Fargo, ha aggiunto che la deregolamentazione, i tagli fiscali e i tassi d’interesse più bassi potrebbero “più che compensare” gli effetti negativi dei dazi sulle azioni.
Curiosità
Alcuni titoli di spicco, tra cui Microsoft, la società con la maggiore capitalizzazione al mondo, e JPMorgan Chase, la più grande banca statunitense, hanno toccato martedì nuovi massimi storici. In rialzo anche i colossi dell’intelligenza artificiale Amazon, Meta e Nvidia, tutti con guadagni attorno al 2%.
Contesto
L’S&P è salito dell’1% dall’inizio del secondo mandato di Trump a gennaio (escludendo i dividendi), seguendo un percorso irregolare e volatile verso un rendimento piuttosto contenuto. Dopo un buon primo mese, le azioni hanno iniziato a scendere quando Trump ha introdotto barriere commerciali molto più alte del previsto, toccando il fondo ad aprile dopo l’annuncio di un aumento medio dei dazi a un livello record che non si vedeva da oltre un secolo: il 23%.
Secondo i calcoli di JPMorgan, tale aliquota media è da allora scesa al 13%, aprendo la strada a un rinnovato ottimismo tra gli investitori, poiché i dati più recenti sull’inflazione non mostrano ancora impatti significativi dei dazi sui prezzi al consumo, anche se è ancora presto per trarre conclusioni definitive.
L’articolo Perché le Borse stanno rimbalzando nonostante dazi e tensioni geopolitiche è tratto da Forbes Italia.