Per fare spazio a Lidl sono stati abbattuti 7 alberi ad Asti, in corso Savona

ASTI – Nella notte tra ieri e oggi sono stati abbatuti, alla fine, i sette platani di Corso Savona, ad Asti, dove sorgerà tra qualche mese un nuovo punto vendita Lidl. Su questi alberi era in corso una diatriba tra SEquS, un collettivo ambientalista che si opponeva al taglio, e il Comune di Asti, che invece voleva abbattere gli arbusti per consentire la costruzione del cantiere del supermercato.

Poco prima del taglio, lunedì pomeriggio, alcuni cittadini riuniti sotto il SEquS ha inviato una diffida legale al Comune di Asti e alla sede centrale di Lidl; l’avvocata degli ambientalisti, Virginia Cuffaro, chiedeva di effettuare una contro-perizia che confermasse lo stato di salute dei platani rilevato, a suo tempo, dalla perizia del Comune.

La vicenda astigiana è il terzo caso di “resistenza” cittadina all’abbattimento di alberi. A Torino, in corso Belgio, i cittadini si sono opposti, anche in tribunale, all’abbattimento di 200 aceri; a Cuneo, il progetto del Comune di rifare piazza Europa sta incontrando delle opposizioni da alcuni cittadini e da una parte della politica locale.

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