Pagelle Israele-Italia 4-5: Kean e Retegui scatenati ma è Tonali a salvare Gattuso, Donnarumma rischia
- Postato il 8 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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L’Italia di Gattuso soffre, va sotto due volte, ma non molla mai e riesce a ribaltare Israele al termine di una partita infinita. A Debrecen finisce 5-4 per gli Azzurri, ma che sofferenza. Ancora una volta sugli scudi Kean e Retegui, Raspadori si conferma una sentenza. Locatelli croce e delizia, Donnarumma corre qualche rischio di troppo, Tonali è l’eroe che decide il match all’ultimo respiro. Alla fine conta il risultato: con questo successo la Nazionale aggancia Israele al secondo posto del Gruppo I delle qualificazioni Mondiali, ma con una gara in meno rispetto agli avversari.
- Israele-Italia: rischio Donnarumma e gol annullato
- Gli azzurri non ci sono: autorete di Locatelli
- Ci pensa ancora Kean, due volte
- Capolavoro Politano e il solito Raspa
- Harakiri Italia, Israele fa 4-4. Ma poi la decide Tonali
- Le pagelle dell'Italia
Israele-Italia: rischio Donnarumma e gol annullato
Dopo la manita all’Estonia, Gattuso cambia in Ungheria: in difesa c’è Mancini al posto di Calafiori, Locatelli rinforza la mediana al posto di Zaccagni, confermati Retegui e Kean. Subito un’occasione per Israele: da un rinvio sbagliato coi piedi di Donnarumma (ahi Gigio, speriamo che Guardiola non abbia visto), ripartenza degli uomini di Ben Shimon e salvataggio provvidenziale di Bastoni, che nega il tap in a Peretz. Sul successivo corner, i padroni di casa vanno a bersaglio, ma l’arbitro sloveno Vincic annulla subito per fallo di Lemkin su Gigio.
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All’11’ altro rischio corso da Donnarumma, che temporeggia col pallone tra i piedi, poi non s’intende con Barella e passaggio di ritorno per il portiere troppo corto: Peretz si avventa sulla sfera, ma il capitano lo anticipa con un intervento alla disperata. Rigore evitato per un soffio.
Gli azzurri non ci sono: autorete di Locatelli
Tanti, troppi gli errori commessi dalla Nazionale. Distratta e svogliata, tutt’altra squadra – per approccio e voglia – rispetto a quella scesa in campo a Bergamo con l’Estonia. E al quarto d’oro ecco l’ennesima disattenzione, questa volta fatale.
L’ottimo Dasa premia l’inserimento di Biton che va via a Tonali e mette in mezzo rasoterra: Locatelli, in maniera maldestra, la butta nella sua porta. Poi è lo stesso centrocampista della Juventus a sfiorare il pareggio, ma la sua girata si stampa sulla traversa. È solo un lampo, perché è Israele a fare la partita.
Ci pensa ancora Kean, due volte
A 5′ dell’intervallo l’Italia trova un pareggio insperato. Barella serve Retegui, stop e passaggio per Kean, che lascia partire un tiro da fuori che trova impreparato Dan Peretz. Come contro l’Estonia, è ancora l’attaccante della Fiorentina – al nono gol con la Nazionale – a far tirare un sospiro di sollievo a Gattuso.
A inizio ripresa Israele si riporta avanti: Solomon fa ammattire Politano e pesca in mezzo Dor Peretz, che si stacca dalla marcatura di Bastoni e insacca. Ma gli Azzurri pareggiano subito, ancora con Kean, ancora su assist di Retegui, 2-2.
Capolavoro Politano e il solito Raspa
Poco prima del 60′ la Nazionale mette la freccia. Di nuovo prezioso Retegui, la cui sponda permette a Politano – fino a quel momento tra i più deludenti – di compiere una prodezza e segnare la rete che vale il 2-3. Nel finale entra Raspadori e serve il bis da subentrato dopo l’Estonia.
Harakiri Italia, Israele fa 4-4. Ma poi la decide Tonali
Ma i ragazzi di Gattuso si complicano la vita con un autogol clamoroso di Bastoni. Al 90′ arriva pure il 4-4: dormita generale della difesa e tap in di Peretz. Partita finita? No, perché Tonali s’inventa la rete del 4-5 che vale l’aggancio in classifica. Una partita sulle montagne russe, vietata ai deboli di cuore.
Le pagelle dell’Italia
- Donnarumma 5,5: Pronti, via e subito un errore coi piedi che dà ragione a Luis Enrique e preoccupa Guardiola. Incerto e impreciso: in Ungheria scende in campo la versione dimenticata di Gigio, però poi nel finale si ripropone in quella miglior portiere del mondo con due uscite provvidenziali.
- Di Lorenzo 5: In colpevole ritardo sul gol del 4-4.
- Mancini 5,5: Nel momento di maggior pressione concede un’occasione d’oro agli avversari, che non ne approfittano.
- Bastoni 5 Rimedia all’erroraccio del capitano con un salvataggio provvidenziale, ma non è esente da colpe in marcature sul 2-2 di Peretz e rimette in gioco gli avversari con un autogol clamoroso.
- Dimarco 5,5: Soffre quando viene attaccata da Dasa, confermando tutti i suoi limiti in fase di contenimento (dal 79′ Cambiaso 6).
- Barella 5,5: Rischia la frittata con uno sciagurato retropassaggio che mette in difficoltà Donnarumma e su cui s’avventa Dan Biton. Sbaglia tanto, anche un gol fatto dal dischetto dell’area di rigore. Ma è prezioso nell’azione dell’1-1 con il lancio che innesca Retegui (dal 68′ Frattesi: 6,5).
- Locatelli 6: Primo tempo da 5 e secondo tempo da 7: fa un goffo autogol, ma salva sulla linea la rete del pareggio.
- Tonali 7,5: Preso in velocità da Biton nell’azione dell’1-0, ha il merito di segnare il gol del 4-5 che rilancia l’Italia.
- Politano 7: Tra i peggiori in campo fino al 59′, quando trova un gol tanto bello quanto pesante in chiave Mondiale (dal 68′ Orsolini: sv).
- Retegui 7,5: Dalla doppietta di Bergamo ai tre assist di Debrecen: l’intesa con Kean è già da urlo (dall’87’ Maldini: sv).
- Kean 7,5: Dopo aver sbloccato la gara stregata con l’Estonia, rimette in carreggiata l’Italia contro Israele due volte: Moise sta diventando l’uomo dai gol pesanti per Gattuso (dal 79′ Raspadori 7: Entra e segna, ancora una volta).