“Non trovano nulla di valore in casa, ladri portano via il barboncino”: mobilitazione sui social per restituire Milo alla sua famiglia

Una famiglia è in ansia per il barboncino Milo. Il cagnolino di otto settimane è stato rubato da due ladri lo scorso 23 giugno in una casa a Previdè di Pontremoli, in provincia di Massa e Carrara. Due giovani, tra i 20 e i 30 anni, hanno fatto irruzione in una abitazione a due piani, approfittando dell’assenza dei proprietari.

La rapina si sarebbe consumata poco dopo le 10:30 del mattino e a raccontarlo è Ivana Argenti, che vive al primo piano dell’abitazione: “Sono uscita di casa, ho percorso cinquanta metri per raggiungere il cassonetto dell’immondizia- racconta la donna a Il Secolo XIX – mi sono soffermata a fare due chiacchiere con due amiche e quando sono tornata a casa ho trovato la mia abitazione sottosopra“. Alla donna è stato rubato un bancomat. Alla nipotina di otto anni, che invece abita al piano superiore con i genitori, è andata decisamente peggio. I due ladri, non trovando oggetti di valore, hanno deciso di portar via il barboncino Milo. Il racconto del padre Gilberto: “Mia figlia è affranta e non si sa dare pace per quanto accaduto. Milo era il regalo di compleanno. La nostra è una bambina splendida e meritava questo cagnolino tanto desiderato anche per la promozione scolastica e per gli ottimi risultati nel pattinaggio artistico su rotelle”.

Mobilitazione social – La storia di Milo ha fatto il giro del web. Sono tanti i post su Facebook in cui si invitano i malviventi a restituire il barboncino ai legittimi proprietari. “Aiutateci a ritrovarlo“, si legge allegando la foto del piccolo cagnolino di appena otto settimane.

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