Nobel per la Chimica 2025: i vincitori

  • Postato il 8 ottobre 2025
  • Di Focus.it
  • 3 Visualizzazioni
Il Premio Nobel per la Chimica 2025 è stato conferito a Susumu Kitagawa, Richard Robson e Omar M. Yaghi "per lo sviluppo di strutture metallo-organiche". Gli scienziati premiati hanno saputo creare costruzioni molecolari con grandi spazi che le attraversano, nei quali i gas e altre sostanze chimiche sono libere di scorrere. Queste costruzioni, le strutture metallo-organiche, possono essere usate per raccogliere acqua dall'aria nel deserto, per catturare anidride carbonica, immagazzinare gas tossici o favorire reazioni chimiche. [NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO]. Premio Nobel per la Chimica: curiosità storiche. Il Premio Nobel per la Chimica, istituito dal testamento di Alfred Nobel del 1895, viene assegnato come quello per la Fisica dall'Accademia reale svedese delle Scienze. Dal 1901 ne sono stati conferiti 116 a 197 persone (in realtà, 195: Frederick Sanger e Barry Sharpless sono stati premiati due volte). Dei premi assegnati, 63 sono andati a un unico scienziato, 25 sono stati condivisi tra due scienziati e 28 tra tre.. Il più giovane e il più anziano vincitore del Nobel per la chimica sono stati Frédéric Joliot, che aveva 35 anni quando fu premiato nel 1935 insieme a Irène Joliot-Curie, figlia di Pierre e Marie Curie, "in riconoscimento della loro sintesi di nuovi elementi radioattivi"; e John B. Goodenough, premiato 97enne nel 2019 insieme a Michael Stanley Whittingham e Akira Yoshino "per lo sviluppo di batterie agli ioni di litio".. In tutti questi anni, soltanto 8 donne hanno vinto un Nobel per la Chimica. Tra queste, due - Marie Curie e Dorothy Crowfoot Hodgkin - hanno goduto del riconoscimento da sole, non in condivisione con altri scienziati (maschi). La prima fu premiata nel 1911 per la scoperta di radio e polonio; la seconda nel 1964, "per la sua determinazione, attraverso l'utilizzo di tecniche a raggi X, delle strutture di importanti sostanze biochimiche".. Nel 2024, il Premio Nobel per la Chimica è stato assegnato per metà a David Baker "per il design computazionale delle proteine" e per l'altra metà, congiuntamente a Demis Hassabis e John M. Jumper "per la predizione della struttura delle proteine"..
Autore
Focus.it

Potrebbero anche piacerti