Molfetta, appalti in cambio di voti: arrestato il sindaco Tommaso Minervini
- Postato il 6 giugno 2025
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- Di Quotidiano del Sud
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Il Quotidiano del Sud
Molfetta, appalti in cambio di voti: arrestato il sindaco Tommaso Minervini
Il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, è stato arrestato per corruzione e turbativa d’asta legate ad appalti portuali e voti.
MOLFETTA (BARI) – Scuote la politica l’arresto del sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, posto agli arresti domiciliari. La misura cautelare è scattata nell’ambito di un’inchiesta della Guardia di Finanza che indaga su presunte irregolarità relative all’affidamento di appalti in cambio di sostegno elettorale. La decisione del Gip arriva a seguito dell’interrogatorio preventivo cui erano state sottoposte otto persone lo scorso 2 maggio. L’ordinanza cautelare, emessa dal GIP di Trani, Marina Chiddo, ha disposto gli arresti domiciliari anche per la dirigente comunale Lidia De Leonardis. Non solo, sono state applicate ulteriori misure restrittive: l’interdizione per un anno dai pubblici uffici per i due dirigenti comunali e il divieto di dimora a Molfetta per un ex luogotenente della Guardia di Finanza, e il divieto di contrarre per un anno con la Pubblica Amministrazione per un imprenditore portuale.ù.
ARRESTATO MINERVINI SINDACO DI MOLFETTA, LE ACCUSE: DALLA CORRUZIONE ALLA TURBATIVA D’ASTA
Nei confronti del sindaco Minervini, che guida una coalizione civica trasversale (centrodestra e centrosinistra), il Gip ha sostanzialmente convalidato quasi tutte le contestazioni mosse dalla Procura. Le accuse, contestate a vario titolo ai diversi indagati, spaziano dalla corruzione alla turbativa d’asta, passando per peculato e falso.
Il fulcro dell’inchiesta ruota attorno alla complessa realizzazione del nuovo porto commerciale di Molfetta. Un’opera già al centro di un’altra indagine per corruzione, attualmente in fase dibattimentale. Secondo l’accusa, il sindaco Minervini avrebbe promesso all’imprenditore portuale barese Vito Leonardo Totorizzo la gestione trentennale delle nuove banchine portuali in cambio di sostegno elettorale. L’indagine è ancora in corso.
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