Loano, al via il monitoraggio e sanamento delle palme Phoenix dactylifera del lungomare: “Necessario salvaguardare cittadini e aree verdi”

  • Postato il 4 ottobre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Loano Palme Giardini Caduti di Nassiriya

Loano. A seguito dell’improvviso crollo di una palma Phoenix dactylifera avvenuto mercoledì 1^ ottobre all’interno dell’area dei Giardini Caduti di Nassiriya, l’amministrazione comunale di Loano ha avviato una serie di controlli e accertamenti per valutare lo stato di salute delle altre piante della stessa specie situate sul territorio cittadino.

Il sindaco Luca Lettieri e l’assessore all’ambiente Giovanni Battista Cepollina ricordano: “Nel 2002 nei Giardini Caduti di Nassiriya, cuore del nostro lungomare, furono piantate circa 60 palme Phoenix dactylifera. Dopo oltre vent’anni, ne restavano 48. La stessa varietà è stata utilizzata anche in altre zone della città, come rotonde, parcheggi pubblici e il parco giochi Pollin”.

“Negli ultimi la situazione delle palme di questa particolare specie è diventata critica. Una palma è crollata improvvisamente martedì, pur senza mostrare segni esterni di pericolo. Dopo una perizia (appena depositata) effettuata su nove esemplari, altre tre sono state abbattute nella mattinata di giovedì 2 ottobre perché giudicate instabili dai tecnici. Nel parco giochi Pollin, le due palme rimaste saranno rimosse a prescindere, anche se oggi non mostrano segni di pericolo, trattandosi di un’area frequentata da bambini. Le palme eliminate saranno sostituite con altre essenze che possano garantire ombra con la crescita delle fronde, oppure con tende ombreggianti: si stanno valutando entrambe le opzioni”.

Il Comune di Loano ha elaborato un piano generale di monitoraggio e di sanamento delle situazioni più critiche: “Tutte le palme del palmeto dei Giardini Caduti di Nassiriya e quelle della stessa varietà presenti sul territorio comunale saranno sottoposte a verifiche visive – spiegano ancora sindaco e assessore – Quelle che non supereranno questo passaggio saranno abbattute immediatamente, mentre le altre saranno sottoposte ad analisi strumentali approfondite per valutarne con certezza la stabilità. Fuori dall’area dei Giardini, le palme rimosse saranno sostituite prioritariamente con essenze tipiche della Riviera ligure, più sicure e resistenti (non verranno piantumati pini, per i noti problemi di stabilità e radici affioranti). Nel palmeto si procederà a una diversificazione, mantenendo le Phoenix sane ma affiancandole a specie più resistenti, come le Washingtonia filifera, per rendere il filare più sicuro e duraturo”.

Loano Parco Pollin
Il parco giochi Pollin

“Gli interventi previsti in questo piano (abbattimenti, nuove piantumazioni, monitoraggi e manutenzioni) richiederanno risorse ingenti. Per questo sarà necessario procedere per step, tra quest’anno e il prossimo, programmando gli interventi anche in base ai periodi migliori per il trapianto delle nuove alberature, così da favorirne l’attecchimento e ridurre i rischi. Non è una decisione facile, ma è l’unico modo per affrontare con responsabilità la situazione, tutelando i cittadini e salvaguardando la bellezza del nostro lungomare e delle nostre aree verdi”, concludono Lettieri e Cepollina.

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Il Vostro Giornale

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