Lamezia, i fratelli Odoardi condannati per la rissa familiare
- Postato il 15 settembre 2025
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Il Quotidiano del Sud
Lamezia, i fratelli Odoardi condannati per la rissa familiare
Condannati dal tribunale di Lamezia I fratelli Odoardi e Mendicino Dono per la rissa avvenuta nel 2024 e legata a una disputa ereditari.
LAMEZIA TERME – Un altro capitolo della saga familiare degli Odoardi. Per la rissa di luglio 2024 sono stati condannati a 2 anni e 4 mesi Pasquale Odoardi, a 2 anni 2 mesi Giovanbattista e Gregorio Odoardi, stessa pena per Davide Mendicino, intervenuto durante la rissa tra fratelli. La vicenda finita in tribunale trae origine dalla disputa ereditaria e finanziaria (con tanto di procedimenti penali e liti giudiziarie ancora in corso) in seno alla famiglia Odorardi, riguardante la contesa dell’azienda agricola di Nocera Terinese contrada Campodorato e di una serie di terreni siti in località Macchie di Nocera Terinese, dove insistono gli interessi economico/finanziari dei fratelli Odoardi (Gregorio, Giovan Battista, Pasquale e Bianca Lillo).
In particolare, il 9 luglio 2024, si erano creati due gruppi contrapposti: da un lato i fratelli Giovan Battista e Pasquale Lillo Odoardi, e dall’altro Gregorio Lillo Odoardi e Davide Mendicino, i quali avevano avuto uno scontro fisico tramutatosi in schiaffi e pugni reciproci.
LE MISURE CAUTELARI DEL GIP
La rissa finì in procura e il gip di Lamezia, Francesco De Nino, per i fratelli Gregorio, Giovan Battista e Pasquale Lillo Odoardi, nonché per l’operaio di Gregorio Odoardi, dispose la misura cautelare coercitiva del divieto di avvicinarsi ognuno fra loro ( con applicazione del braccialetto elettronico) e ai luoghi da ognuno abitualmente frequentati (tra cui terreni, gli immobili ed il capannone siti in Contrada Campodorato n. 35 e in località Macchie del Comune di Nocera Terinese), oltre a una serie di prescrizioni finalizzate ad evitare qualsiasi tipo di contatto e di mantenere una distanza fra loro di almeno 500 metri.
CONDANNATI I FRATELLI ODOARDI MA A LAMEZIA LE INDAGINI SONO ANCORA IN CORSO PER UN INCENDIO
Un altro capitolo della vicenda, sulla quale vi sono ancora indagini in corso, riguarda il vasto incendio di giugno scorso verificatosi al capannone dell’azienda Odoardi di località Campodorato, già oggetto di forti dissidi (fra risse, denunce e misure cautelari) tra i fratelli Giovan Battista e Gregorio. L’incendio si sviluppò all’interno del capannone delle cantine Odoardi Nocera Terinese. Fin dalle prime battute delle indagini non si escluse l’ipotesi dolosa e un possibile collegamento con in dissidi tra fratelli.
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Lamezia, i fratelli Odoardi condannati per la rissa familiare