Il ritorno di Thiago Motta al Bayer Leverkusen potrebbe aiutare e alleggerire anche la Juventus
- Postato il 5 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Lo avevamo lasciato neo cittadino di Sutri, suggestiva cittadina della Tuscia che lo ha accolto qualche settimana addietro dopo un lungo silenzio che dura, de facto, dall’esonero dalla Juventus in un marzo complicato a conclusione di una stagione incominciata con le migliori intenzioni e dalla fine catastrofica.
Non c’è che poco, di quella società sul piano sportivo e anche Thiago Motta non è più sulla panchina che oggi occupa Igor Tudor, pur avendo ancora in essere un contratto con scadenza 2027. Certo, i rumors su di lui in merito al Bayer Leverkusen aumentano, diventano sempre più insistenti. Indiscrezioni sostenute, in ultima analisi, anche dall’affermazione del suo agente che ha confermato le voci di mercato.
- Bayer Leverkusen, proposto Thiago Motta
- Le alternative a Motta dopo l'esonero ten Hag
- La situazione di Motta e il vantaggio della Juventus
Bayer Leverkusen, proposto Thiago Motta
Fosse così, anche la Juventus potrebbe avere il suo tornaconto. Di suo, il procuratore dell’allenatore ha confermato il contatto con il club tedesco che ha esonerato Erik ten Hag dopo i primi, deludenti, risultati incassati.
“Thiago Motta diventerà un grande allenatore. Ha ricevuto diverse offerte. Anche oggi dall’estero ha ricevuto una proposta. Dovrà trovare la situazione giusta per lui. Non voglio parlare di lui, non mi è piaciuta la posizione di una buona parte della stampa”, ha risposto Dario Canovi, agente dell’ex tecnico bianconero, a “QSVS“.
Secondo quanto riferito da Nicolò Schira sul proprio profilo X, nelle ultime ore un intermediario ha proposto Thiago Motta al Bayer Leverkusen, un’indiscrezione che il silenzio del suo procuratore potrebbe confermare indirettamente vista la cautela, ma che necessita di riscontri ulteriori.
Le alternative a Motta dopo l’esonero ten Hag
In questa delicata fase di scouting, Motta potrebbe non essere l’unico nome in lizza per il posto di allenatore ed è richiesta massima cautela posto e considerato poi che vorrebbe dire superare una concorrenza effettiva.
Nome circolato in questi giorni è quello di Ange Postecoglou, che condivide la stessa agenzia di rappresentanza con Jarell Quansah, acquistato dal Bayer in questa finestra di mercato a suggerire buoni rapporti in essere. Altra pista porta a Raul Gonzalez Blanco, che sarebbe stato proposto al club tedesco chiamato a valutare differenti proposte tra cui l’ex attaccante oggi allenatore a sua volta.
La situazione di Motta e il vantaggio della Juventus
Tornando a Motta, l’ex allenatore della Juventus dell’era Giuntoli, è senza squadra ma vanta ancora un contratto con scadenza 30 giugno 2027, che ha un suo rilievo per la società bianconera che in una fase già avanzata e dopo alcune evidenze alquanto deludenti decise di salutare il tecnico italobrasiliano su cui aveva puntato l’ex direttore.
Com’è dalla natura dell’accordo, un contratto di lavoro, l’esonero non è un licenziamento, ma un’esenzione dall’obbligo di svolgere la prestazione. L’allenatore esonerato continua a percepire lo stipendio pattuito perché non è più chiamato, obbligato a svolgere quella data attività pur essendo un dipendente e, fino alla risoluzione definitiva del contratto, non può allenare altrove.
Ma ciò può anche dire che, in condizioni favorevoli, sedersi al tavolo e valutare un accordo per sciogliere il contratto prima della scadenza. Uno scenario che potrebbe verificarsi in questa circostanza, per volontà delle parti e che avrebbe i suoi vantaggi, sia per la società sia per Motta.